giovedì 29 gennaio 2009

Buonanotte Presidente...


NAPOLITANO: DI PIETRO, MEGLIO SE AVESSE ASCOLTATO PIAZZA

"Forse avrebbe fatto meglio a stare li' ed ascoltare quella piazza, dove non c'erano eversori ne' terroristi, ma i parenti e le vittime della mafia che chiedevano aiuto". Questo e' il consiglio che Antonio Di Pietro rivolge a Giorgio Napolitano dai microfoni di Sky Tg24. "Rivendico cio' che ho detto e cio' che l'Italia dei Valori, insieme all'Associazione vittime della mafia, ha fatto ieri a piazza Farnese. In una democrazia - aggiunge - si usa anche dissentire delle decisioni del potere, quando queste non sono condivise o condivisibili. Ieri non abbiamo offeso il Capo dello Stato, ma abbiamo detto che non si puo' rimanere in silenzio rispetto a cio' che sta accadendo, perche' il silenzio e' mafioso e uccide". FONTE : LA REPUBBLICA.IT


Caro Presidente, è vero che spesso si dice che il silenzio è d'oro, ma lei l'ha preso troppo alla lettera... A volte il silenzio uccide...


Da sempre definisco il presidente Napolitano come un IGNAVO, per Dante gli Ignavi sono coloro che durante la loro vita non agirono mai né nel bene né nel male, senza mai osare avere una idea propria, ma limitandosi ad adeguarsi sempre, e questo è quello che mi ricorda Napolitano da quando è presidente delle repubblica.... Ma certo è più conveniente essere "politically correct"... E si, perche è provato che, a denunciare le schifezze che accadono nel nostro paese, si deve per forza passare per rivoltosi ed agitatori...Meglio quindi starsene zitto vero presidente...? Meglio non rischiare nulla, tacere, rimanere in silenzio come hanno fatto gli organi d'informazione riguardo alla manifestazione di piazza Farnese di ieri. Meglio spostare l'attenzione sulla sintassi approssimativa di Di Pietro... Di Pietro questo sovversivo che dice che il lodo Alfano è una porcata (le fischiano le orecchie presidente...?), che vorrebbe fosse fatta chiarezza sul caso Why-not (non sia mai...), che ha addirittura la sfacciataggine di dire che c'è "qualcuno" che si fa le leggi ad-personam... Quindi al rogo Di Pietro per le sue presunte frasi offensive, si uso il termine presunte perchè Travaglio che era presente alla manifestazione dice : "Nessuno di quelli che erano presenti al discorso di Di Pietro ha colto che il riferimento del 'silenzio mafioso' era per il presidente della Repubblica. " e continua "qualche agenzia, per eccesso di sintesi o per malafede, ha accostato le due frasi e tutti quelli che hanno letto i fatti di ieri sulle agenzie si vede che evidentemente non hanno poi guardato i video che girano su internet e dai quali si evince chiaramente che l'accostamento in questione non era per il capo dello Stato.". Comunque stia tranquillo presidente,domani finirà tutto e nessuno si ricorderà di questa vicenda e lei potrà tornare al suo amato sonno profondo.. E scusi il disturbo... MAI UNA GIOIA...

mercoledì 28 gennaio 2009

Trattamenti disumani...


Sette gruppi umanitari israeliani hanno chiesto l'apertura di un'inchiesta riguardo i trattamenti ''disumani'' riservati ai prigionieri palestinesi catturati nel corso dell'offensiva israeliana nella Striscia di Gaza.Le prove raccolte dai detenuti dimostrano una ''scioccante descrizione delle condizioni rigide, disumane e degradanti in cui i prigionieri palestinesi sono stati costretti a vivere durante i primi giorni della loro prigionia'', ha spiegato una nota.''Molti detenuti, tra cui anche minori, sono stati costretti per ore, a volte per giorni, a scavare delle fosse per terra al gelo ammanettati e incappucciati. Intorno a queste buche, ovviamente, non c'erano le strutture sanitarie basilari e i detenuti hanno sofferto anche la fame''.I sette gruppi umanitari (tra cui il comitato pubblico contro la tortura in Israele, l'Associazione per i Diritti Civili, Hamoked: Centro per la Difesa dell'Individuo, Medici per i diritti umani, B'Tselem, Yesh Din e Adalah) hanno firmato una denuncia al procuratore generale israeliano e alla corte militare chiedendo l'apertura di un'inchiesta indipendente ed esauriente.La nota parla inoltre di ''incidenti che hanno coinvolto episodi di estrema violenza e umiliazione perpetrata dai soldati e dagli inquirenti''.

FONTE : ASCA-AFP


Chissà perchè questa notizia non mi stupisce...E sono degli Israeliani a denunciarlo... Almeno non si dirà che è la solita propaganda anti-Israele... Mai una gioia...

lunedì 26 gennaio 2009

Israele nel dubbio ci mette gli avvocati...


Israele ha commesso crimini di guerra! Bella scoperta vero...? Noi già lo sapevamo, ma ora a ribadirlo sono tanti, quindi i massacratori con la stella di David cominciano a preoccuparsi un pò (pur godendo dello status di intoccabili...). Il relatore speciale dell'Onu per i diritti umani nei territori palestinesi, Richard Falk a detto : "l'evidenza della violazione del diritto umanitario e' talmente chiara che non ho nessun dubbio sulla necessita' di una indagine indipendente che dimostri che Israele ha commesso crimi di guerra". Falk ha anche precisato che Israele ha commesso crimini di guerra e contro l'umanita' anche "applicando per 18 mesi un blocco illegale di alimenti, medicinale e combustibile" e il tutto "e' stato reso piu' grave da fatto che Israele non ha permesso alla popolazione civile di abbandonare la Striscia prima di bombardarla". Il crimine inoltre e' ancora piu' grave, ha spiegato il relatore, "se si aggiunge che il 70% della popolazione di Gaza ha meno di 18 anni". Amnesty International, così come altre organizzazioni, dice una nota dell'organizzazione, "ha individuato prove di crimini di guerra e altre violazioni dei diritti umani, compreso l'uso di fosforo bianco in aree civili densamente popolate; di sproporzionati attacchi indiscriminati contro i civili, e di gravi violazioni delle norme sui diritti umani". Amnesty esorta dunque l'Unione europea a cogliere l'occasione del Consiglio Affari Esteri per: "Esprimere una chiara condanna delle violazioni del diritto umanitario internazionale commesse da entrambe le parti in conflitto; Lanciare una immediata inchiesta internazionale per far luce su tali violazioni e individuare le responsabilità, compreso, se vi sono prove sufficienti, il portare davanti alla giustizia i responsabili per processi equi". Ed ecco che a questo punto entra in scena Israele tramite il suo primo ministro Olmert, pronto a parare il culo (ops.. volevo dire proteggere...) ai propri militari dicendo : "I comandanti e si soldati mandati a Gaza devono sapere che sono al sicuro dai più disparati tribunali e Israele li assisterà e li difenderà, perché ci hanno protetti con i loro corpi durante l'operazione a Gaza". In pratica lo Stato di Israele fornirà tutela legale ai soldati che hanno combattuto nella guerra di Gaza contro eventuali incriminazioni da parte della Corte penale internazionale.... Ma se non hanno nulla da temere, perchè affannarsi tanto...? Perchè la censura militare israeliana ha già posto il divieto a rivelare l'identità dei leader delle unità militari che hanno combattuto nella Striscia di Gaza...? Forse hanno timore che possano affrontare realmente l'accusa di crimini di guerra...? Ma se si sono limitati a difendersi..... Mai una gioia...

domenica 25 gennaio 2009

Rivolta a Lampedusa


Il governo getta acqua sul fuoco sulla rivolta di Lampedusa. «La situazione nell'isola è sotto controllo – ha detto il premier Silvio Berlusconi - sono liberi di muoversi quelli che arrivano a Lampedusa, non è mica un campo di concentramento...» Ed ancora: «sono liberi di andarsi a prendere anche una birra....». Il premier ha minimizzato l’atto di rivolta. «Sono andati – ha spiegato prima di un comizio a Tempio Pausania - in paese come fanno di solito, solo che adesso sono 1.800. Un numero veramente rilevante». [ ] «Il fatto che i clandestini fossero tenuti a Lampedusa ha impedito che potessero scappare, come sarebbe potuto avvenire in un altro posto». Ha invece detto il ministro dell’Interno Roberto Maroni. «Motivo in più - ha aggiunto - per confermare la decisione che abbiamo preso: dall'isola dovranno essere tutti rimpatriati».
Chi non vuole minimizzare è il sindaco del comune Dino De Rubeis (Mpa). «Ho parlato questa mattina con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Purtroppo ho dovuto comprendere che della situazione gravissima che si è determinata negli ultimi giorni a Lampedusa le più alte cariche dello Stato ne sanno poco o nulla. Forse i loro informatori - ha aggiunto - stanno filtrando le notizie in modo da non fare comprendere la realtà dei fatti, addossando a me e alla mia amministrazione responsabilità che non abbiamo».
La rivolta In 1300 sono fuggiti dal Cpa di Lampedusa. Milletrecento migranti davanti al municipio dell'isola urlando: "Aiutateci, libertà". Tra gli applausi della gente, dei lampedusani. Hanno forzato le reti di recinzioni e sono fuggiti in massa, di corsa. La polizia ai lati osserva e non interviene. Da qualche giorno la situazione nel centro era particolarmente tesa. Ieri gli extracomunitari si erano aggrappati sulla recinzione della struttura gridando lo stesso slogan che oggi è diventato l'urlo che attraversa il corteo organizzato con il sostegno della popolazione e dell'ex sindaco Martello: «Aiutateci, libertà».
Ieri alcuni migranti si erano allontanati dal Cpa, ma erano stati poi rintracciati dalle forze dell'ordine e fatti rientrare. Gli immigrati lamentano di essere trattati «in modo poco dignitoso». «Abbiamo freddo - dice un africano giunto a Lampedusa dalla Tunisia - io ho bisogno dell'insulina, ma non ce n'è. Siamo qui da oltre 30 giorni". E in contemporanea monta la rabbia della popolazione, contro il ministro Maroni, che vuole la costruzione di un fortino blindato nell'isola siciliana.
Gli extracomunitari chiedono di poter lasciare il centro, di essere trasferiti nei Cpt di Brindisi e di poter raggiungere le loro famiglie, molte delle quali sono in Francia, in Germania e nell' Nord Italia. Sul palco allestito nella piazza, a dare il benvenuto ai migranti c'è l'ex sindaco Totò Martello, leader del comitato che si oppone alla realizzazione di un centro di identificazione ed espulsione nell'Isola.
Stipati nel Cpa in 1300 a fronte di una capienza di 800 posti, gli immigrati non si sono dileguati nell'isola, come spiega il questore di Agrigento Girolamo Di Fazio, ma hanno inscenato una protesta lamentando l'eccessiva lunghezza della loro detenzione e le difficili condizioni in cui sono costretti a vivere; poi si sono uniti in corteo con i residenti gridando «rispettate i nostri diritti» e «libertà». Guardati a vista dalle forze dell'ordine che al momento si limitano a controllare la situazione, si sono diretti con i lampedusani verso il municipio dove gli abitanti consegneranno le schede elettorali contro l'apertura del nuovo centro di identificazione degli immigrati progettato dal ministero dell'Interno.
Si tratta di una delle iniziative decise ieri sera nella seduta straordinaria del Consiglio comunale che ha varato un coordinamento che dovrà pianificare le ulteriori iniziative di protesta dopo lo sciopero generale di ieri.
FONTE : L'UNITA'

"Sono liberi di andarsi a prendere anche una birra....". L'ennesima battuta dell'idiota di Arcore... "La situazione è sotto controllo...". Dovrebbe provare lui a stare un paio di settimane stipato dentro a un centro di "accoglienza" (ma quale accoglienza..?!), così vediamo se è ancora dell'idea che sia tutto sotto controllo... Questo è il massimo che riesce a fare un paese come l'Italia, per accogliere gli immigrati..? E quell'altro mononeurone di Maroni che vuole creare la nuova Alcatraz, "Il fatto che i clandestini fossero tenuti a Lampedusa ha impedito che potessero scappare,come sarebbe potuto avvenire in un altro posto"...?? Massì stipiamoli tutti li...Anzi 1300 sono pochi, ne aggiungerei un altro migliaio... Questo si che è rispettare i diritti umani... Quanto dovremo aspettare prima che il governo apra gli occhi e decida di agire, e non in senso punitivo, ma con buon senso? La risposta già la sò...MAI!!! Mai una gioia...

sabato 24 gennaio 2009

La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza è straziante


Il segretario generale della ONU, Ban Ki-moon, ha considerato straziante e allarmante la situazione umanitaria in Gaza e totalmente inaccettabili gli attacchi d’Israele contro le sedi dell’organizzazione ed ha chiesto una completa investigazione.
Ban è entrato nella Striscia a Erez, ed è andato a Gaza, dove ha percorso le zone devastate della città dagli spietati bombardamenti sionisti in 22 giorni di attacchi aerei, per “debilitare il gruppo Hamas” sostiene Israele.
Lamentando la morte di più di 1300 persone – più della metà erano civili - Ban si è riunito con il personale della ONU ed ha visitato la sede attaccata dagli israeliani, come altre scuole e dipendenze dell’organizzazione internazionale.
Per questo il segretario generale ha chiesto di svolgere una completa investigazione nelle istanze giuridiche pertinenti sui bombardamenti d’Israele contro un complesso della ONU ed ha definito “vergognosa” l’attuazione di Tel Aviv. Intanto giusto per rinnovare il concetto si tregua "secondo Israele" , un dispaccio di Efe afferma che le navi da guerra della Marina d’Israele hanno sparato contro le zone costiere a nord della Striscia, per rafforzare il blocco navale.... Un altro dispaccio di Efe dice che apparati delle forze aeree d’Israele hanno attaccato con missili una zona dove, hanno detto, c’era una rampa di lancio di missili di Hamas...Un bel concetto di tregua... Direi in pieno stile Israele... Altre violazioni le ho apprese dal Blog di Aride adeblog :
Gaza - Infopal. L’occupazione israeliana continua a violare il cessate-il-fuoco con la Striscia di Gaza, sparando contro i civili.
Le motovedette israeliane hanno aperto il fuoco contro le spiagge di Rafah e Khan Yunes, a sud della Striscia di Gaza.
Anche i soldati appostati sulle torri, a est della città di Khuza’a, hanno sparato massicciamente contro le case dei cittadini ferendone uno.
Confine egizio-palestinese. Le forze di occupazione hanno bombardato nuovamente la zona di frontiera per distruggere i "tunnel", da cui entrano cibo e armi.
Credo non ci sia altro da aggiungere.... Mai una gioia...


giovedì 22 gennaio 2009

Il primo passo di Obama


Il presidente statunitense Barack Obama firmera' oggi un ordine esecutivo per la chiusura entro un anno del carcere di Guantanamo Bay, un simbolo della politica ''guerra al terrore'' dell'amministrazione Bush. Lo ha reso noto una fonte della Casa Bianca. L'ex senatore dell'Illinois, ha spiegato la fonte, aveva promesso la chiusura del centro di detenzione durante la sua campagna elettorale del 2008 ed e' pronto a rispettare la sua promessa a due giorni dal suo insediamento. Una bozza di ordine esecutivo fatta circolare ieri dall'amministrazione chiede una sospensione dei processi per crimini di guerra e la chiusura entro un anno del carcere che secondo gli attivisti per i diritti umani ha macchiato la reputazione americana all'estero. La bozza afferma che dovrebbero essere utilizzati ''strumenti legali'' per affrontare i casi dei detenuti pericolosi che non possono essere trasferiti in altri Paesi o processati in tribunali americani. Secondo il Washington Post, Obama firmera' oggi anche ''diversi'' ordini esecutivi che modificheranno il protocollo della Cia per la detenzione dei sospetti e il loro interrogatorio. Il consulente legale della Casa Bianca Greg Craig ha parlato con deputati Democratici e Repubblicani e ''ha detto ai membri del Congresso di aspettarsi diversi ordini esecutivi su Guantanamo Bay'', spiega il quotidiano, citando fonti ben informate. Gli ordini, precisa il Washington Post, prevedono ''una modifica delle norme della Cia per la detenzione e gli interrogatori, una limitazione degli standard di interrogatorio in tutte le strutture statunitensi del mondo a quelli fissati nell'Army Field Manual, e il divieto per l'agenzia di detenere sospetti terroristi in carceri di Paesi terzi''. Nel 2006, e' stata pubblicata una versione rivista dell'Army Field Manual che vieta esplicitamente tecniche controverse come il pestaggio, l'utilizzo di cani per intimidire i sospetti, l'elettroshock e il waterboarding. Il New York Times scrive che ''gli ordini metteranno fine al programma della Cia che ha tenuto sospetti terroristi in carceri segrete per mesi o anni'' e ''vietera' alla Cia di utilizzare metodi di interrogatorio coercitivi''.

FONTE : ASCA


Se il buongiorno si vede dal mattino... FORSE e sottolineo FORSE, siamo veramente di fronte ad una svolta... Uno dei punti forti della campagna di Obama era proprio la chiusura di Guantanamo, e subito il neo presidente si è mosso per mantenere l'impegno. Va da se che è solo la punta di un iceberg di problemi da risolvere, ma almeno è un inizio... Anche Fidel Castro ha reso omaggio al presidente Usa Barack Obama per le sue "nobili intenzioni", ha infatti detto : "Dico che personalmente non ho il minimo dubbio sull'onesta con cui Obama, l'11esimo presidente Usa dal primo gennaio 1959, esprime le sue idee, ma nonostante le sue nobili intenzioni restano molte domande a cui rispondere", una domanda, dice Castro, è: "come può preservare l'ambiente un sistema consumistico per eccellenza?". Una domanda molto sensata, e di non facile soluzione... Vedremo come Obama saprà rispondere... Intanto si sta muovendo anche sul fronte medio-oriente, infatti ha chiesto al suo staff militare per la sicurezza di mettere a punto piani necessari per un ritiro delle truppe Usa dall'Iraq, le agenzie infatti riportano : ''Ho chiesto ai leader militari di impegnarsi in ulteriori piani necessari per eseguire un ritiro dall'Iraq responsabile''. Un altro piccolo passo , ma sicuramente nella direzione giusta... Le mie perplessità su Obama e su quello che sarà realmente in grado di fare , restano, ma se andrà avanti di questo passo, sarò ben felice di cambiare idea, e intanto gioisco per per le sue prime decisioni. Hasta siempre

martedì 20 gennaio 2009

La grande sfida...

Oggi potrà essere un gran giorno, oppure un giorno come tanti altri... Oggi potrà essere l'inizio di una grande sfida, oppure potrà essere l'ennesimo giorno dove tante aspettative potranno essere disilluse... E' vero che, le speranze riposte nel neo presidente sono tante, forse troppe...
Oggi è il giorno dell'insediamento del primo presidente afro-americano, sarà bene evitare di considerare Barack Obama un supereroe dotato di bacchetta magica... Si perchè la lista delle cose da fare è lunghissima, quella delle cose che si possono fare è invece necessariamente più corta... Tuttavia il 44esimo presidente Usa e primo afroamericano a ricoprire l’incarico parte con il vento in poppa dell’entusiasmo e della fiducia della Nazione (e del mondo intero, o quasi), farà bene ad approfittare del credito quasi illimitato nei primi giorni di navigazione... Perché al primo errore (grave) la fiducia si incrinerà.... La mia curiosità più grande è sull’approccio che Obama e i suoi consiglieri avranno nei confronti della crisi di Gaza. Il cessate il fuoco facilita solo in parte le cose, ma Obama dovrà mostrare di avere delle idee chiare, e soprattutto le idee giuste...Si perchè il suo silenzio sul massacro di Gaza non mi è piaciuto, d'accordo che non si era ancora insediato , ma era pur sempre il presidente degli Stati Uniti... Spero anche che mantenga la promessa di chiudere Guantanamo , anche se so benissimo che ci vorrà tempo. Intanto faccio i miei auguri al neo presidente e aspetto un inversione di rotta rispetto ai sui predecessori in particolare Bush padre e figlio... HASTA SIEMPRE

domenica 18 gennaio 2009

Santoro...Al rogo...!


Premetto che, la puntata di Annozero dell'altra sera non è stata una delle migliori, ma da qui a mettere sul patibolo Santoro ce ne passa... Come dicevo non è stata una grande serata , molti interventi erano ripetitivi, regnava una certa confusione, é venuto a mancare il collegamento con Vik che era l'unico che avrebbe potuto parlare con cognizione di causa, e all'Annunziata di parlare dei bambini di Gaza non fregava niente... Ma qual'è stata la "colpa" di Santoro? Che si sarebbe schierato (giustamente..) lo sapevano tutti, e allora perchè gridare allo scandalo ? Cosa è stato fatto o detto di non corretto? I video e le foto mostrate che piacciano o no sono reali... I numeri citati sono reali... I bambini morti in quell'inferno sono reali... L'orientamento di Santoro è noto a tutti, ed in fondo la stessa Annunziata poco prima della sua scenata teatrale stile nano di Arcore, aveva detto che le trasmissioni servono "ad orientare il pubblico"... Ma come Lucia....!!! Pochi minuti dopo sei a chiedere equidistanza...!!?? La verità a mio avviso è che la cara Lucia voleva buttare in pasto ai pesci Santoro e in parte c'è riuscita... L'insignificante mondo politico italiano ha preso subito la palla al balzo e giù vomito su Michele... Si perchè i politici italiani non vedono il massacro a Gaza ma guardano Annozero, la trasmissione dei comunisti... MAI UNA GIOIA...

sabato 17 gennaio 2009

Clinica di Udine non accoglierà Eluana....


"Siamo costretti a ritirare la disponibilità ad ospitare la signora Eluana Englaro e l'equipe di volontari esterni per l'attuazione del decreto emesso dalla Corte d'Appello di Milano il 9 luglio 2008 e ratificato dalla Corte di Cassazione a sezioni riunite lo scorso novembre per il 'groviglio' di norme amministrative e la possibile sovrapposizione di competenze esistenti tra Stato e Regioni", si legge nel comunicato della casa di Cura diffuso nel pomeriggio.
La donna, in stato vegetativo da oltre 16 anni, è stata al centro di una battaglia legale condotta dal padre per ottenere che sia lasciata morire. Dopo averla vinto in ogni grado di giudizio, Peppino Englaro si è visto ostacolare dal ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che ha ingiunto alle Regioni di vietare alle strutture sanitare di interrompere la nutrizione e l'idratazione per i malati in stato vegettativo
"Gli approfondimenti condotti portano a ritenere probabile che, nel caso si desse attuazione all'ospitalità della signora Englaro per il protocollo previsto, il Ministro potrebbe assumere provvedimenti che - per quanto di validità temporanea proprio in virtù delle specifiche pertinenze delle Istituzioni - metterebbero a repentaglio l'operatività della struttura, e quindi il posto di lavoro di più di 300 persone, oltre che di quelli delle società controllate, ed i servizi complessivamente erogati alla comunità".
"La Casa di Cura ha dunque dovuto rinunciare a portare avanti un'azione concepita con l'unico scopo di dare al signor Beppino Englaro il supporto logistico per esaudire la volontà della figlia. Al termine di questa penosa vicenda, va sicuramente rivolto un sentito ringraziamento alle tante persone che, in vari modi, hanno manifestato concreta solidarietà ed appoggio ad una decisione coraggiosa che è stata portata avanti fin quando è stato possibile".
Fonte : Reuters


Sono incredulo ed esterrefatto... Oggi abbiamo avuto la certezza che in Italia le sentenze dei tribunali, cassazione compresa, hanno valore pari a zero. E' bastato che un ministro alzasse la voce per rendere “inutili” tutte le sentenze fin qui pronunciate...Credo che con il no della clinica “Città di Udine” a uscirne sconfitti siamo tutti noi italiani che, da oggi, abbiamo consapevolezza del fatto che i diritti non sono uguali per tutti e che è sufficiente intimidire per ottenere....Mai una gioia...

La carrozzina poteva investire clienti...

Anno nuovo, Italia vecchia...Imperia, cacciata dal negozio perche' disabile....

Genova, 16 gen.Allontanata da un supermercato di Imperia perché costretta su una carrozzina elettrica. E' l'incredibile storia accaduta ad Annarita, una giovane diversamente abile di Diano Marina (Imperia), aggredita verbalmente e costretta a lasciare il negozio, un ipermercato Oviesse di via Repubblica, perché a detta del direttore dell'esercizio la sua carrozzina avrebbe potuto investire qualche cliente.
Solo l'intervento dei carabinieri di Imperia, chiamati da un'amica della ragazza che aveva assistito alla scena, ha convinto il direttore del centro commerciale, Alberto Crippa, 48 anni, a lasciare entrare la giovane che, dal canto suo, non ha voluto sporgere denuncia.
I carabinieri hanno spiegato che molti clienti del punto vendita, testimoni della vicenda, avevano abbandonato l'esercizio per solidarietà con Annarita, che si è diplomata l'anno scorso all'Istituto tecnico di Imperia ed attualmente lavora presso la Croce d'Oro di Cervo.
Sempre secondo i militari del capoluogo ligure, il responsabile del supermercato, davanti allo stupore dei carabinieri, avrebbe giustificato il proprio comportamento dicendo che temeva si trattasse di un veicolo non omologato che impediva agli altri avventori di muoversi liberamente.

Fonte :Apcom


Oviesse annuncia l'apertura di una inchiesta interna sul caso, e si scusa, ma ormai la frittata è fatta... L'ennesima umiliazione per un diversamente abile... MAI UNA GIOIA...

giovedì 15 gennaio 2009

Concetto di cessate il fuoco...Secondo Israele...


Il segretario della Nazioni Unite Ban Ki-moon ha dichiarato che ci sono gli elementi perche' la guerra a Gaza termini ora.... ''Credo esistano le condizioni per cui la violenza possa finire ora''. Non dello stesso avviso è Israele, visto che nel frattempo hanno colpito la sede centrale dell'Agenzia dell'Onu per i rifugiati palestinesi i soldati hanno sparato proiettili al fosforo contro l'edificio che in quel momento ospitava all'interno circa 700 palestinesi. Lo ha denunciato un funzionario dell'organizzazione, Chris Gunnes, aggiungendo che "tre proiettili dell'artiglieria hanno colpito l'edificio, caudando un grande incendio". Uno dei feriti, ha rivelato Claret, "ha riportato lesioni provocato dalle bombe al Fosforo bianco". Non contenti, i massacratori israeliani (si perchè trattasi di massacratori!!), hanno pensato bene di assediare gli ospedali... Un'ala dell'ospedale gestito dalla Mezzaluna rossa è stato avvolto dalle fiamme, sono 15 in tutto le strutture sanitarie tra ambulatori e ospedali andati parzialmente o del tutto distrutti nei bombardamenti israeliani. Che altro aggiungere... Beh già che c'erano hanno dato anche qualche colpo di artiglieria al palazzo sormontato da antenne chiamato Torre di al-Shuruq da dove trasmette la tv legata ad Hamas "Ramattan", oltre a numerose redazioni e studi come quella dell'agenzia di notizie Reuters e le stazioni tv Fox, Sky e Al-Arabiya. Senza dimenticare che Israele ha anche bloccato la nave Arion battente bandiera greca e proveniente da Cipro carica di medicinali e aiuti umanitari raccolti dal Free Gaza Mouvement.... Un gran bel modo di iniziare dei negoziati di pace... Dulcis in fundo con le loro facce da culo hanno finto di chiedere scusa... Si perchè dopo la richiesta di spiegazioni da parte del leader Onu, il ministro Barak gli avrebbe risposto che il bersagliamento del complesso Onu e dell'ospedale di Gaza City (tutt'ora in fiamme) e' stato un ''grave errore'', dovuto al fatto che l'esercito israeliano stava rispondendo al fuoco dei terroristi....Fanculo!!!

Cominciamo bene...


Usa: i Senza Tetto Di Washington Sgombrati Per Inaugurazione Obama

Frank Mearns dovra' lasciare il luogo che considera la sua casa, non distante dalla Casa Bianca, e unirsi alle migliaia di persone di Washington a cui e' stato detto di sgombrare in occasione dell'inaugurazione della presidenza Obama. Mearns pero' non ci mettera' tanto a dare in affitto il suo pied-a-terre, ne' si sta spostando fuori dalla citta' per una vacanza. Lui e' uno dei membri dell'esercito dei senza tetto da cui il centro della capitale americana viene ripulito in previsione della storica cerimonia di inaugurazione per la presidenza di Barack Obama. ''Tutti devono restare fuori di qui fino a giovedi' prossimo'', ha detto Mearns. Il senza tetto quando parla di ''qui'' e si riferisce ad un'area tra la 14esima strada e la New York Avenue, nel cuore di una zona centrale di Washington, che verra' chiusa al traffico e verra' sorvegliata attentamente dalla polizia durante la cerimonia. ''Qui'' e' la casa di Mearns e di decine di senza tetto ogni notte.

Fonte : AGI


Un buon inizio per colui che dovrebbe diventare un paladino dei diritti civili... Mai una gioia

mercoledì 14 gennaio 2009

Gaza, qualcosa si muove...


Hamas ha accettato la proposta egiziana per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Lo riferisce l'agenzia di stampa egiziana 'Mena'. Il movimento palestinese ha accettato la bozza egiziana dopo tre giorni di consultazioni al Cairo con il capo dei servizi segreti egiziani, Omar Suleiman. L'Egitto domani informerà Israele della decisione di Hamas. In mattinata due componenti della delegazione di Hamas, provenienti da Damasco, erano partiti per la capitale siriana, mentre altri tre dello stesso movimento, arrivati da Gaza, erano rimasti al Cairo.
Secondo il quotidiano israeliano 'Haaretz', nel corso di una riunione dello stato maggiore della Difesa la maggioranza dei generali si è espressa a favore di un immediato cessate il fuoco.
L'agenzia 'Aki-AdnKronos' riporta la testimonianza di un responsabile di un agenzia dell'Onu: "Nelle ultime ore abbiamo ricevuto segnali da parte dell'esercito israeliano che indicano come l'operazione militare a Gaza potrebbe finire molto presto".

Fonte : PeaceReporter



Qualcosa si muove... Non facciamoci prendere da prematuri festeggiamenti, ma sembra che si sia trovato un accordo(incrociamo le dita...), almeno secondo le agenzie stampa e il ministro degli esteri egiziano... Preferisco però attendere conferme da parte di Israele e di Hamas. Entrambi è tempo che facciano un grande passo indietro, troppa gente è morta a causa delle loro prese di posizione... Intanto ogni giorno si fa sempre più gravoso il bilancio di vittime dell'operaizone(meglio dire massacro...) “Piombo Fuso” condotta da Israele nel tentativo di annientare di Hamas e le infrastrutture governative il quale controllo da parte del partito islamico è stato ottenuto tramite elezioni politiche regolari (è bene non dimenticarlo...). Il numero dei morti accertati tra i palestinesi sfiora ormai quasi i mille. 975 persone ammazzate dall'inizio dei bombardamenti israeliani, quattrocento di questi sono donne o bambini. I feriti ammontano a 4.400; precarie le condizioni dell'ospedale di Gaza City che non ha medicine e forniture elettriche sufficenti per far fronte all'emergenza. Hamas da parte sua continua ad opporsi alla dislocazione di una forza internazionale di interposizione al confine fra il Sinai e Gaza ma accetta la presenza di osservatori stranieri ai valichi. A mio avviso ci vorrà ancora un pò di tempo, ma almeno ora si è aperto uno spiraglio, spero tanto in un pò di pace per il martoriato popolo palestinese... Hasta siempre

Gas si.. Gas no..


Una settimana fa il cavaliere di Arcore aveva detto "possiamo stare tranquilli" , aggiungendo che la situazione si sarebbe sbloccata in un paio di giorni... Ovviamente chi era dotato di intelletto non gli aveva creduto e infatti ad oggi il gas Russo non arriva...E se da noi "Non ci sono motivi per essere inquieti abbiamo scorte sufficienti per alcune giornate" aggiungeva il Nano, da altre parti non è così... La questione sta, soprattutto per l'Europa balcanica e centrale, diventando gelida... Neanche le agitate telefonate del Presidente della Commissione Ue José Manuel Barroso, hanno questa volta sbloccato la situazione... Come previsto, Gazprom ha ricominciato a pompare gas di metano destinato all'Occidente nei condotti ucraini, ma Kiev ha subito bloccato le forniture per "questioni tecniche". Sembra, così, già conclusa la tregua nella guerra del gas e tramontato il risultato diplomatico della mediazione europea.
Le questioni tecniche cui fa riferimento l'Ucraina sono, tra l'altro, l'oggetto delle postille, aggiunte a mano da Kiev, che hanno fatto saltare il primo accordo tra le parti: la rotta scelta da Mosca e la questione della quantità extra di gas necessaria a tenere in pressione i gasdotti ucraini, 21 milioni di metri cubi di metano quotidiani. In particolare, secondo l'Ucraina il suo rifiuto di far passare il metano russo è giustificato dal fatto che Mosca abbia scelto un gasdotto demandato al consumo interno (la cui deviazione lascerebbe quattro regioni ucraine senza gas).
Mosca ha rimandato le accuse al mittente, attribuendogli la completa responsabilità del perdurare del blocco, e alzando il tiro tirando in ballo gli Stati Uniti: "si ha l'impressione che tutto questo musical attualmente in corso in Ucraina sia diretto da un altro Paese", ha detto il numero due di Gazprom, Aleksander Medvedev, facendo riferimento all'accordo strategico tra Washington e Kiev con cui gli USA si sono impegnati ad aiutare l'Ucraina nello sviluppo delle infrastrutture energetiche. Comunque state tranquilli... Il Berlusca aveva parlato al telefono con Putin, quindi non c'è da preoccuparsi....Intanto vado a fare legna... Mai una gioia...

martedì 13 gennaio 2009

Il paese di Pulcinella...


Siamo il paese di Pulcinella, e di conseguenza gli altri stati ci deridono.... La stampa mondiale commenta cosi il caso Alitalia :

«Merci Silvio» titola Les Echos: i francesi ringraziano il premier Silvio Berlusconi per avere impedito in aprile un'acquisizione ben più onerosa per Air France-Klm. Ora – sottolinea il quotidiano economico e finanziario d'Oltralpe - la compagnia franco-olandese fa un affare migliore, spende meno e ottiene «l'essenziale»: «con questa partecipazione del 25%, la compagnia franco-olandese si assicura posizioni di rilievo sul quinto mercato aereo europeo, uno dei più redditizi».

Il Financial Times constata che «l'inglorioso pasticcio» («imbroglio» è la parola usata, entrata nell'inglese) giunge finalmente al termine. Il rilancio di Alitalia «dovrebbe essere un evento completamente felice per tutti. Tristemente, non lo è», commenta il quotidiano economico e finanziario britannico. Ecco perché: lo scorso marzo Air France offrì 140 milioni di euro per un takeover nel quale si sarebbe accollata anche 1,2 miliardi di debiti. Ma Berlusconi bloccò quell'accordo per motivi «patriottici». In dicembre, un consorzio italiano ha pagato 427 milioni di euro per i pezzi di Alitalia che andavano bene, combinandoli con Air One. Ora, l'accordo con Air France valuta la stessa compagnia 1,2 miliardi di euro. «Bel lavoro: in meno di un mese il consorzio ha triplicato il valore del suo investimento». Quanto ad Air France, le sinergie attese rappresentano circa 280 milioni di euro all'anno. La sua parte di quei risparmi, tassati e capitalizzati, «coprono abbondantemente il costo della sua quota».

Certo che gli economisti dovrebbero ringraziare tutti gli italiani che grazie al nano si sono accollati tutti i debiti della compagnia di bandiera.... Dovrebbero ringraziare le migliaia di persone che hanno perso il lavoro per donare una compagnia sana hai francesi.... Mai una gioia...

lunedì 12 gennaio 2009

Un premio a dei liberi pensieri


Solitamente non continuo le "catene" dei premi, e mi limito a ringraziare chi me lo ha assegnato, ed a inserirlo nell'apposita pagina che ho creato.



Il premio Dardos mi è stato assegnato da felipegonzales



Questa volta voglio fare un eccezzione e girare questo premio a tutti i liberi pensieri che passano di qui, perchè "hanno dimostrato impegno nel trasmettere valori culturali, etici, letterari o personali" . Quindi tutti coloro che sono nella blogroll possono ritirare il premio (se vi va...). Quindi aggiungo un grazie ai vari Aride, Marte, Punzy,Nadia,Gabry,Al Russo (che essendo uomo tutto ad un pezzo non ritirerà il premio...Scherzo), Stella, Ivo & friends, Vagamundo,Marco,L'Incarcerato,Loris, Elsa, Kristel ecc.ecc.ecc.


Un saluto HASTA SIEMPRE @Pierprandi@

domenica 11 gennaio 2009

A Reggio Emilia tante persone al corteo per Gaza.







Questo pomeriggio moltissime (oltre 3000) persone si sono riversate nelle strade e nelle piazze di Reggio Emilia per una manifestazione contro il massacro, ad opera del governo israeliano, del popolo palestinese nella striscia di Gaza. Il corteo è stato promosso dal Laboratorio Aq16, dall’Associazione Città Migrante, dalla comunità islamica di Reggio Emilia, dalla comunità palestinese di Parma e dall’associazione Giuristi Democratici. Al termine del corteo, in Piazza Prampolini, si sono susseguiti numerosi interventi segli organizzatori e dei partecipanti alla manifestazione, che segna una delle più grandi mobilitazioni in difesa del popolo Palestinese mai viste a Reggio Emilia. L'ennesima dimostrazione di solidarietà nei confronti del popolo palestinese. Cosa ha chiesto la piazza reggiana? La cessazione immediata dell’aggressione militare israeliana, la fine dell’embargo navale e terrestre alla striscia di Gaza, e soprattutto il riconoscimento del diritto all’ autodeterminazione del popolo palestinese. E' stato un lungo e colorato corteo si è snodato per le vie cittadine, gli slogan più scanditi sono stati "Palestina libera", "Gaza libera". Anche Reggio ha dato il suo piccolo contributo... Gioia.

sabato 10 gennaio 2009

Cessate al fuoco che....?


L'esercito israeliano ha avvertito i palestinesi residenti nella Striscia di Gaza che «la terza fase della guerra al terrorismo sta per iniziare». Questo, scrive il sito web dello Yedioth Ahronoth, il testo dei volantini che ancora una volta l'aeronautica con la stella di David ha disperso sul territorio dell'enclave costiera che preannuncia l'escalation dell'offensiva di terra contro Hamas anche nelle aree urbane, autorizzata giovedi dal gabinetto di guerra. Le artiglierie israeliane non hanno taciuto oggi nemmeno durante le tre ore di tregua umanitaria che stamane erano state confermate da Israele per consentire alla popolazione palestinese di rifornirsi di viveri e altri generi di prima necessità. Lo ha riferito l'agenzia Ansa, che cita testimoni sul posto, i quali confermano che tra le 13 e le 16 (ora italiana) si sono uditi distintamente numerosissimi colpi d'artiglieria israeliana.
Fonte : Il sole 24 ore
Non nutrivo molte speranze che israele si ritirasse dopo il cessate il fuoco chiesto dalle nazioni unite, e le ultime notizie confermano le mie perplessità... Certo neanche Hamas sta dando una grande mano al suo popolo, fazioni palestinesi con base in Siria, tra cui Hamas, hanno fatto sapere di essere contrarie al dispiegamento di truppe internazionali nella Striscia di Gaza e hanno respinto la risoluzione dell'Onu che chiede un cessate il fuoco. In questa terribile storia la mia posizione è stata sempre chiara, Israele sta facendo un massacro, ma di fronte ad una situazione così spaventosa non servono proteste a senso unico. E' certamente necessario gridare al Governo israeliano di fermarsi e soprattutto che vengano fermati i massacri! La reazione israeliana alla rottura della tregua è stata spropositata e aggressiva, come pure è criminoso l’uso da parte dell’esercito israeliano di armi di distruzione di massa quali il fosforo bianco e l’uranio impoverito. Ma bisogna anche gridare ad Hamas che sono degli irresponsabili, che rompere la tregua e ricominciare il lancio dei missili per colpire civili israeliani ha solo consegnato migliaia di civili palestinesi inermi al fuoco e alle bombe dell'esercito con la stella di David. Qui c'è Hamas da una parte e Israele dall'altra, e in mezzo centinaia di civili palestinesi massacrati...Per il bene del proprio popolo Hamas dovrà fare un passo indietro e Israele fermato , con la forza se è necessario... Mai una gioia...


venerdì 9 gennaio 2009

Qualcosa si muove...L'Onu chiede il cessate il fuoco a Gaza.


Qualcosa finalmente sembra cominciare a muoversi nei confronti del massacro di Gaza... Il Consiglio di sicurezza Onu ha approvato, astenuti gli Usa (non avevo dubbi...Bush e la Rice penosi fino all'ultimo giorno..), la risoluzione che chiede l'immediato cessate il fuoco a Gaza.Adottata con 14 voti a favore e l'astensione Usa chiede di metter fine ai combattimenti dopo questi 13 giorni, un cessate il fuoco Immediato, duraturo e rispettato che porti a un ritiro completo delle forze israeliane da Gaza. Ora staremo a vedere se il governo israeliano rispetterà il cessate il fuoco e se permetterà l'immediata fornitura su tutto il territorio, di aiuti umanitari, medicine, cibo e carburante alla popolazione palestinese... Sarà sufficente la risoluzione dell'ONU? Intanto Israele continua ad attaccare la Striscia di Gaza nel quattordicesimo giorno di offensiva, nove persone sono rimaste uccise durante i bombardamenti notturni, sei appartenevano alla stessa famiglia. Ieri il fuoco israeliano ha colpito un convoglio degli operatori umanitari dell’Onu, uccidendone uno. Immediata l’interruzione delle attività di soccorso da parte delle Nazioni Unite. Intanto il bilancio delle vittime è ormai a quasi 800 morti e oltre 3 mila feriti. "Forse" era il caso di muoversi un pò prima... Mai una gioia...

Scopri la differenza...

Facciamo un gioco stupido... Giusto per sdrammatizzare un pò... Ogni tanto ci vuole... Riporto due articoli, entrambi tratti da Tgcom, pubblicati a qualche ora di distanza l'uno dall'altro, una dichiarazione di Scajola e una dell'esimio nano di arcore... Leggete attantamente, e vedrete che qualcosa non torna...





8/1/2009- "E' una crisi difficile ma passeremo l'inverno, riusciremo a garantire gas ed energia a famiglie ed imprese''. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola a proposito della crisi del gas. "Oggi stiamo meglio rispetto all'analoga situazione dell'inverno 2005-2006" ha aggiunto Scajola, "abbiamo riserve ancora per due mesi, ma il problema si risolverà nelle prossime giornate".






8/1/2009- Silvio Berlusconi, dopo aver parlato al telefono con il premier russo Putin, ha assicurato sull'imminente ripresa di forniture di gas dalla Russia. "Non ci sono motivi per essere inquieti come Scajola aveva garantito - ha detto il premier - abbiamo scorte sufficienti per alcune giornate. Siamo contenti che la situazione si avvii a essere superata". Berlusconi ha poi annunciato che "l'Ucraina ha dato il suo sì all'arrivo degli osservatori Ue".






I lettori della mia umile paginetta web sono tipi svegli e avranno sicuramente già troveto l'incongruenza... Per tutti gli altri diamo "l'aiutino"...

"abbiamo riserve ancora per due mesi"

"abbiamo scorte sufficienti per alcune giornate"

C'è una bella differenzanon trovate...?

Per il resto sono ben felice che la situazione gas si stia sbloccando,come dice il nano... Peccato che poche ore fa è stato comunicato che è ''congelato'' il negoziato a Bruxelles tra Russia e Ucraina per la ripresa delle forniture di gas. Il ministro all'Industria della Repubblica Ceca, che detiene la presidenza di turno dell'Unione europea, Martin Riman, ha dichiarato infatti che la russa Gazprom ha rifiutato la proposta di osservatori indipendenti per monitorare il flusso di gas che passa attraverso l'Ucraina. (fonte ASCA). Ma in fondo questo era solo un gioco stupido....Mai una gioia...

giovedì 8 gennaio 2009

Il profeta Berlusconi ...



"Possiamo stare tranquilli, stiamo lavorando su questo". Cosi' il premier Silvio Berlusconi ha risposto ai cronisti che gli chiedevano sulla vicenda energetica che vede protagonista il governo russo e quello ucraino. I cronisti hanno poi chiesto al presidente del Consiglio se avesse sentito il premier russo Putin in queste ore e Berlusconi ha risposto di no, ma ha ribadito che "possiamo stare tranquilli".

Fonte : Adnkronos




Ho già i brividi, nel vero senso letterale della parola... Non so se c'è da stare tranquilli... Consiglio a tutti di acquistare una bella stufa a legna.... Ogni giorno, da Tarvisio, passano circa 80-90 milioni di metri cubi di gas, ma ieri il blocco è stato totale , l'utilizzo delle riserve è cresciuto del 57% passando dai 101,6 milioni di metri cubi a 159 milioni. In linea di massima, non ci saranno problemi nè questa nè le due successive settimane,(anche se Scajola erroneamente dice che ne abbiamo per due mesi), poi le scorte si esauriranno.... Ora vedremo quanto Putin è amico del Nano...Intanti invidio chi ha un caldo camino... Mai una gioia...

mercoledì 7 gennaio 2009

Un iniziativa importante


Ho sempre espresso il mio totale disinteresse a Facebook (che in linea di massima rimarrà tale...), ma questa volta devo fare un eccezzione, ed evidenziare un iniziativa che vale la pena appoggiare. L'ho appresa sul blog del Russo ma l'ideatore è Loris Viari ( asinistra ). Ha creato un gruppo che si chiama GENOVA SI GEMELLI CON GAZA PER UNA PACE IMMEDIATA .Questo è il link che vi porterà direttamente nella pagina in questine di Facebook GENOVA SI GEMELLI CON GAZA
Aderite mi raccomando. @Pierprandi@

martedì 6 gennaio 2009

Cartoline da Gaza....




















Ecco i terribili esponenti di Hamas morti.... Dai quali "giustamente" l'inerme popolo israeliano si deve difendere....






Ecco i "fuochi d'artificio" usati dal pacifico popolo israeliano in segno di pace e di gaudio nei confronti dei palestinesi... Le malelingue dicono che è fosforo bianco , ma sarà la solita campagna comunista, visto che il fatto che Israele le abbia usate (ammettendolo pubblicamente) in Libano tre anni fa , non vuol dire niente...
Questa foto deve essere finita qui per sbaglio, un probabile errore di impaginazione..... Forse...

Questo è un video per coloro che ancora pensano che non sia un massacro...

domenica 4 gennaio 2009

L'inferno è qui...


L'inferno è qui... E' qui sulla terra... Non ci sono demoni ma soldati con la stella di David affissa sul petto...Come nell'inferno bibblico ci sono le fiamme, c'è la sofferenza, c'è il dolore . Non ci sono i gironi come negli inferi danteschi, ma quartieri delle città palestinesi... Non ci sono peccatori, ma donne, bambini, civili, inermi che soffrono, che muoiono...
Oggi, mentre in molte città europee la gente è scesa in piazza , è iniziata l'offensiva di terra , i carri armati di Israele hanno varcato il confine e sono penetrati nella Striscia da due località a nord, nei pressi di Beit Lahiya: proprio dove nel pomeriggio è stata colpita una moschea piena di fedeli, con 16 morti e molti feriti. Un bambino palestinese è stato ucciso e undici altri sono stati feriti stasera da una cannonata sparata da un carro armato israeliano a Gaza. La cannonata del blindato e' caduta su una casa del quartiere di Zeitun, nell'est della citta'. Numerose persone sono state anche ferite da un'altra cannonata sparata da un carro armato israeliano a Beit Lahya, nel nord della Striscia di Gaza.

Le cinque sorelle Balousha, palestinesi, morte in un raid aereo israeliano: Jawaher 4 anni, Dina 8, Samar 12, Ikram 14, Tahrir 17 anni.

Questi però sono angeli non demoni... Non meritano di stare all'inferno... Non loro... La chiamano operazione militare «Piombo Fuso», operazione.... Di chirurgico gli israeliani non hanno nulla... Sono macellai!!! Sono stanco di moderarmi, di cercare di essere equidistante dalle due parti, di generalizzare... Sono stanco di sentire parole come mediazione, dialogo, moderazione... Israele va fermato con la forza esattamente come altri paesi invasori!!! Basta con lo status di intoccabile (come se le sofferenze che ha passato 60 anni fa fossero una sorta di jolly da giocare a loro piacimento...). Basta!Basta!Basta....! Mai una gioia....Ma davvero mai una gioia... @Pierprandi@

Aggiornamento del 05/01/2009 :

Sono 537 adesso i morti. Una famiglia intera è stata spazzata via a Beit Lahiya e un’altra ha subito la stessa fine a Gaza, nel sobborgo di Zietoun, altri due bambini sono rimasti uccisi nel sobborgo di Shati, colpito dall’artiglieria navale. Fonte :Unita,it

sabato 3 gennaio 2009

Numeri aggiornati...

I numeri palesano la disparità degli "scontri" (quando i tg la chiameranno guerra...?) a Gaza, il rapporto dei morti è 1 a 100 come riportato in questo articolo :



Gaza, 3 dic. Ammontano "approssimativamente" a 750 gli attacchi aero-navali sulla Striscia di Gaza compiuti da Israele negli otto giorni trascorsi dall'inizio dell'operazione 'Piombo Fuso': lo ha riferito un portavoce dell'Esercito dello Stato ebraico, aggiungendo che nello stesso arco di tempo sul territorio israeliano si sono abbattuti circa cinquecento razzi e non meno di tre salve di mortaio. Nel frattempo fonti ospedaliere a Gaza hanno denunciato che il numero dei palestinesi uccisi a causa dai raid e' salito come minimo a 435, cui vanno aggiunti 2.285 feriti; tra coloro che hanno perso la vita, in particolare, 75 erano bambini e 21 erano donne. In Israele invece i morti sono stati quattro, di cui tre civili e un soldato, mentre i feriti ammontano a diverse decine.



Fonte : AGI



E ovviuamente non è finita.. E' ormai imminente l'attacco di terra, mentre la situazione a Gaza è sempre più tragica, in quanto scarseggiano viveri e medicinali.

Il sito del Times scrive che Israele lancera' una 'massiccia' offensiva di terra nella Striscia di Gaza questa notte. Il Times non cita nessuna fonte e si limita a riferire di avere appreso che l'esercito israeliano invadera' Gaza con centinaia di uomini e di mezzi per un blitz contro le strutture militari di Hamas , l'attacco avverrà dopo l'avvenuta evacuazione di tutti gli stranieri. Si perchè i palestinesi possono morire ma gli stranieri no...(Qualche paese potrebbe non gradire e insorgere contro il paese della stella di David...).I governi continuano a latitare limitandosi alle solite frasi di rito, però nelle piazze qualcosa si muove e molte saranno le manifestazioni in piazza nei prossimi giorni.

ROMA , Sabato 03 Gennaio 2009, ore 16,30 P.zza della RepubblicaManifestazione Cittadina- Corteo(le realtà di Napoli convergeranno nella manifestazione di Roma)
VICENZA , Sabato 03 Gennaio 2009Fermiamo il massacro a GazaMANIFESTAZIONEore 14.00 alla Stazione Ferroviaria
MILANO , Sabato 03 Gennaio 2009Manifestazione organizzata dalla Comunita' palestinese della LombardiaDALLE ORE 15.00 A MILANO IN ore 15 Porta Venezia
BOLOGNA , Sabato 03 Gennaio 2009Presidio in solidarietà con il popolo palestineseore 15.30 piazza Nettuno
PARMA , Sabato 03 Gennaio 2009Presidio in solidarietà con il popolo palestineseORE 16.00, PIAZZA GARIBALDI
BARI , Sabato 03 Gennaio 2009CONTRO LA PULIZIA ETNICA E IL TERRORISMO DI STATO ISRAELIANOFERMIAMO IL MASSACRO DI GAZA!MANIFESTAZIONE REGIONALE PUGLIESEORE 17.00 IN PIAZZA PREFETTURA
Torino. Sabato 3 gennaioPresidio a Corso Giulio Cesare
Pisa, Sabato 3 gennaiopresidio manifestazioneore 17 piazza XX settembre, di fronte al Comune di Pisa

Luoghi e date sono presi dai Blog del Russo( http://ilrusso.blogspot.com/ ) e da quello di Marte ( http://incircolo.blogspot.com/ ) che ringrazio.

Se i governi tacciono noi tutti dobbiamo urlare al mondo il nostro dissenso per questo massacro , e trasmettere al popolo palestinese la nostra solidarietà... Mai una gioia...

Lezioni di democrazia...

Rassegnatevi italiani, siamo destinati a ricevere lezioni di democrazia anche da paesi che non hanno grande tradizione al riguardo... Leggete questa notizia e ditemi se vi ricorda qualche cosa...







Santiago del Cile, 2 gen. -Se Sebastian Pinera, il magnate della televisione cilena e leader del centro-destra (Renovacion Nacional), vorra' candidarsi alle presidenziali dell'11 dicembre dovra' cedere il controllo di parte delle sue attivita'. E' quanto prevede un disegno di legge che il governo di centro sinistra del presidente uscente - e non piu' ricandidabile - Michelle Bachelet ha presentato al Parlamento. Il nuovo testo e' piu' restrittivo del precedente, che prevedeva il seplice 'blind trust', e istituisce l'obbligo di scendere sotto il 50% delle azioni per i titolari di aziende che forniscono allo Stato servizi per un valore di 8,4 milioni di dollari, o che offrano servizi con tariffe regolate e che abbiano bisogno di una licenza o di una concessione dallo Stato per poter operare. Quest'ultimo e' proprio il caso di Pinera, la cui fortuna e' stimata da Forbes in 1,3 miliardi di dollari. Il 59enne uomo d'affari possiede il 27 per cento della compagnia aerea di bandiera 'Lan', il 100% della rete televisiva Chilevision e la squadra di calcio di prima lega del Colo-Colo. Pinera, gia' sconfitto dalla Bachelet nel 2005, e' al momento dato nettamente in testa da tutti i sondaggi: se si votasse oggi conquisterebbe il 41%. Il suo rivale piu' accreditato nel centro sinistra e' l'ex presidente Eduardo Frei (1994-2000), dopo il ritiro del suo successore alla Moneda.
Fonte : AGI/REUTERS)
Dite la verità gli aiuti sulla sinistra non servivano... Oggi non me la prenderò con il nanocavaliere, ma bensì con quel centrosinistra che in due anni di governo non riuscì (probabilmente non ci provò neppure...) a fare quello che il centrosinistra cileno a saggiamente proposto... Probabilmente perchè nessuno dei due schieramenti aveva interesse ad affrontare un argomento del genere... E così subiamo lezioni di democrazia anche da Cile che non è certo un baluardo dei diritti civili e umani (stiamo parlando di un paese dove 7 bambini su 10 è vittima di violenze famigliari... Dati agenzia Misna.). MAI UNA GIOIA...

venerdì 2 gennaio 2009

Futuro apocalittico...


Provo a cambiare argomento anche se mi riesce difficile trascurare il massacro di Gaza, torno quindi nella piccola Italia dove da un po' di tempo aleggia un eventualità, per il futuro, davvero inquietante...



BONDI, BERLUSCONI AL COLLE? DECIDERA' IL DESTINO

''Quello che verra' dopo non si può' predeterminare, anche perché' e' legato a una serie di elementi tali da far pensare a un destino personale, piuttosto che a un epilogo desiderato''. Cosi', il ministro della Cultura Sandro Bondi in un'intervista al Giornale sulla possibilità' che Berlusconi diventi Presidente della Repubblica.''Non credo - afferma Bondi - che questo sia un pensiero sul quale si concentri il presidente del Consiglio.Berlusconi e' giunto a una fase nuova e importante della sua vita. Lo trovo sereno, con uno sguardo diverso sulla vita e sui propri doveri, concentrato sull'impegno volto a restituire credibilità' e autorevolezza all'Italia sullo scenario internazionale e a completare le riforme necessarie per modernizzarla''.


Fonte : ASCA


Dite la verità, non vi si raggela il sangue solo all'idea del Nano di Arcore presidente della repubblica....? Il berlusca che ci rappresenta nel mondo... Berlusconi personaggio politico super partes (sappiamo tutti quanto il nano sia "al di sopra delle parti..."). Immaginatelo nel discorso di fine anno... Non vi corre un brivido lungo la schiena? Immaginate questo scenario apocalittico.... Presidenzialismo -Berlusconi.... Ditemi la vostra opinione.... (Oggi in via del tutto eccezzionale sono ammesse alcune parolacce nei commenti... Ma non fatevi prendere troppo la mano....). MAI UNA GIOIA....

giovedì 1 gennaio 2009

Facce toste israeliane...


"Non abbiamo dichiarato guerra agli abitanti di Gaza, bensì a Hamas nei cui confronti agiremo col pugno di ferro". Lo ha detto il premier Ehud Olmert nel sesto giorno dell'operazione Piombo fuso. "Non potevamo accettare oltre una situazione in cui centinaia di migliaia di israeliani vivevano nella paura, la guerra non sarà lunga", ha detto Olmert. Secondo fonti di Gaza è salito a 400 il numero dei morti. Quattro le vittime israeliane.


Fonte : Tgcom


Non avranno dichiarato guerra a Gaza, ma la povera gente palestinese continua a morire... Gli israeliani forse non sanno che in guerra, i civili pagano il prezzo maggiore...? Oh, lo sanno benissimo, ma se ne fregano... In fondo a parlare sono le stesse persone che ieri hanno detto che di aiuti umanitari nella striscia di Gaza "non ce ne era bisogno", perchè "la situazione è abbastanza buona" . Abbastanza buona, mi chiedo io...? La faccia tosta del popolo israeliano è stupefacente,la loro sfrontatezza non ha eguali, sono talmente convinti delle castronerie che dicono, che sembrano quasi vere... Ma la verità è che decine e decine di donne e bambini sono morti, centinaia sono i civili feriti che affollano gli ospedali... La verità è che scarseggiano i medicinali, e le attrezzature mediche... La verità è che questa è un'aggressione spropositata e ingiustificata... Mai una gioia...
Related Posts with Thumbnails