domenica 30 novembre 2008

Mago Zurlì/Berlusca raddoppia l'iva a sky...


"Il raddoppio dell'Iva per la tv a pagamento inserito a sorpresa nel decreto anti crisi del governo ha tutta l'aria di un blitz contro Sky, il principale concorrente privato di Mediaset". Lo dice Paolo Gentiloni, responsabile comunicazione del Pd, che aggiunge: "L'azienda di proprieta' della famiglia Berlusconi non e' infatti coinvolta dall'aumento visto che la norma del 1995 abrogata ieri riguarda solo la tv via satellite e via cavo. L'eventuale coinvolgimento di Mediaset, lamentato dall'azienda di Cologno ieri a tarda sera, sarebbe comunque insignificante perche' relativo soltanto non alle carte prepagate del calcio ma agli abbonamenti mensili per alcuni canali digitali. In pratica, anche se fosse vero questo coinvolgimento, sarebbe infinitesimale". L'ex ministro delle Comunicazioni del governo Prodi conclude: "In ogni caso sarebbe molto grave che ad essere colpiti dal blitz governativo fossero alla fine i quasi 5 milioni di abbonati a Sky. Nei prossimi giorni ci rivolgeremo alle autorita' di garanzia per verificare se la norma anti Sky non e' un caso classico di quel 'sostegno privilegiato' all'azienda di proprieta' di Berlusconi, che e' vietato anche dalla nostra blanda normativa sul conflitto di interessi". .
Fonte : AGI
"Siamo certi che si tratti di un errore, perche' sarebbe quantomeno improvvido, oltre che sbagliato, da parte del presidente del consiglio colpire l'unica azienda privata in reale competizione con Mediaset". Cosi il capogruppo dell'unione di centro in vigilanza rai Roberto Rao commenta la decisione di raddoppiare l'Iva a Sky e alle altre pay tv, contenuta nel decreto anti-crisi adottato ieri dal governo.
"Comunque -aggiunge Rao- c'e' tutto il tempo per rimediare, visto che da parte del governo e' stata annunciata la disponibilita' ad accogliere le osservazioni dell'opposizione su questo decreto. Raddoppiare le tasse al proprio concorrente diretto farebbe tornare d'attualita le tante critiche, spesso pretestuose ed esasperate, mosse da piu' parti verso il conflitto d'interesse del premier. Proprio per questo mai ci saremmo aspettati da questo governo l'adozione di norme destinate a riaccendere polemiche e sospetti dei quali in questo momento nessuno sentiva davvero la necessita'".
Fonte : Adnkronos
Che c'è da stupirsi...? Che c'è di nuovo...? E' forse la prima volta che l'esimio presidente fà leggi su misura...? E' forse la prima volta che in barba al conflitto di interessi in nano di Arcore agevola le imprese di famiglia, come ha fatto più volte per savare Rete4..? Criticare il cavaliere è diventato per me noioso , quindi non lo farò e lascerò a voi le riflessioni su questi articoli....MAI UNA GIOIA...

sabato 29 novembre 2008

Foresta Amazzonica: Cocaina brucia 250 mila ettari all'anno


La cocaina brucia ogni anno 250 mila ettari di foresta amazzonica. Ciò significa che in otto anni per produrre questa sostanza viene polverizzata una porzione di uno dei polmoni del Pianeta grande quanto la nostra Sardegna. A fare appello all'animo ambientalista per tenere giovani e meno giovani lontani dalla cocaina è l'ambasciatore della Colombia in Italia Sabas Pretelt de La Vega, nel corso di un convegno oggi a Roma sul consumo della polvere bianca. "Ogni tiro di cocaina che finisce nelle narici dei consumatori - spiega l'ambasciatore - brucia 10 metri quadrati di foresta amazzonica. La coltivazione è causa di devastazione ambientale. Ciò significa che quando consumi cocaina - afferma Pretelt de La Vega rivolgendosi ai potenziali consumatori - consumi anche il mondo in cui vivi. Se non ti importa dei danni per la tua salute, per la tua famiglia e per le relazioni sociali a cui più tieni, pensa almeno al mondo che contribuisci a distruggere".
Fonte : Adnkronos
Per ogni ettaro di cocaina che viene coltivata, ne vengono bruciati altri tre o cinque. Centinaia e centinaia di metri sono dati alle fiamme per preparare il terreno, altrettanti vengono distrutti per costruire i laboratori in cui depositare il raccolto. Uccidiamo gente, nel presente con la droga e nel futuro distruggendo l'ambiente , bruciando uno dei polmoni verdi del pianeta... Mai una gioia...

Speculazioni sul volontariato...


All'Unicef Italia e' giunta segnalazione, da vari gruppi di volontari in tutto il paese, di richieste di denaro effettuate da un'Associazione denominata ''Associazione Nazionale Cristiana per l'Informazione Sociale'' (Ancis), con l'indicazione che tale denaro andrebbe a sostegno di opere umanitarie di Caritas, di Unicef, della Comunita' di S. Egidio e dell'Unhcr. Analoga segnalazione era gia' pervenuta nei giorni scorsi a Caritas Italiana da alcuni Istituti religiosi. Ebbene, l'Unicef precisa che la suddetta associazione e' completamente estranea e sconosciuta e che quindi quanto affermato dalla stessa e' palesemente falso. A tal proposito si stanno valutando le opportune azioni legali per tutelare l'immagine del Comitato. L'Unicef Italia mette quindi in guardia da ogni iniziativa di questo tipo, ribadendo che non ha mai autorizzato altri organismi ad utilizzare il proprio logo, ne' ad effettuare raccolte fondi per proprio conto.
Fonte : Asca
No comment... mai una gioia..

venerdì 28 novembre 2008

Fanta - Berlusca...


"Io volevo detassare le tredicesime ma con i fondi a disposizione l'incidenza sarebbe stata minima, quindi si procedera' con i bonus famiglia". Lo ha sottolineato il premier Silvio Berlusconi, parlando del pacchetto di misure anticrisi che domani andra' al Cdm. Il Cavaliere si e' fermato a scambiare alcune battute con i giornalisti in via del Plebiscito, stottolineando di essere appena tornato da Milano.
Fonte : Adnkronos
Chissà perchè io me lo aspettavo... C'è davvero qualche sprovveduto che pensava a una tredicesima bella gonfia....? MAI UNA GIOIA....

giovedì 27 novembre 2008

NAPOLITANO, BIODIVERSITA' VALORE PRIMARIO


''La varieta' della vita e la salute degli ecosistemi rappresentano un valore primario per un equilibrato sviluppo del pianeta'': lo evidenzia il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel messaggio inviato in apertura del Congresso internazionale ''Scienza e Societa'- la frontiera dell'invisibile: Biodiversita' e beni comuni'', che si e' aperto stamattina a Roma e che proseguira' fino a domani sul tema della biodiversita' affrontato in tutti i suoi aspetti, da quello ambientale a quello sociale ed economico.
Fonte :ASCA
Di tanto in tanto anche l'anonimo presidente Napolitano dice cose sagge.... Il problema è che nessuno lo ascolta... Mai una gioia...

mercoledì 26 novembre 2008

Il mago Zurlì/Berlusconi prenda esempio...


La cancelliera tedesca Angela Merkel ha esortato oggi l'Ue a mantenere gli obiettivi del pacchetto salva-clima malgrado la crisi. 'Non credo che sarebbe giusto sacrificare gli obiettivi climatici dell'Ue' per la crisi economica, ha detto al Parlamento durante il dibattito sulla finanziaria. Tra gli obiettivi da raggiungere entro il 2020, ci sono la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, l'aumento del 20% delle rinnovabili e del 20% di efficienza energetica.
Fonte : ANSA
Dopo qualche giorno di latitanza causa lavori sul blog (spero vi piacciano le novità...), sono di nuovo quì con la mia insoddisfazione... Come al solito non siamo mai noi italiani a prendere posizioni del genere, troppo presi a piangerci addosso... Belusca piange mentre la cancelliera tedesca Angela Merkel ha esortato a mantenere gli obiettivi del pacchetto salva-clima malgrado la crisi... MAI UNA GIOIA...

martedì 25 novembre 2008

Lavori in corso...


Torno subito.... Lavori di grafica in corso...
Se non mi perdo in mezzo ai codici HTML... Un saluto....

lunedì 24 novembre 2008

Via dal PD-L...


Con una lettera che non può essere fraintesa, Irene Tinagli se ne va dalla direzione del PD. Credo sia un gesto inevitabile per una persona coerente con il proprio pensiero, spero che queste dimissioni diano una scossa al partito democratico... Di seguito riporto alcuni stralci della lettera tratti da Il Riformista:
Caro Walter, ti scrivo perché ho deciso di dimettermi dalla Direzione nazionale del Partito democratico. Una scelta non facile che nasce dall’esperienza di quest’ultimo anno e dai dubbi crescenti sulla capacità del Pd di proporsi come forza riformista e innovativa, come aveva annunciato di voler fare un anno fa.( ) Inneggiare al cambiamento, all’idea di una società e di una politica nuove serve a poco se manca il coraggio di intraprendere fino in fondo le azioni necessarie a realizzare queste idee. Sartre diceva che noi siamo quello che facciamo. Sono le nostre azioni che ci definiscono, stare a discutere su ciò che ci piacerebbe essere serve a poco: la gente ci giudicherà per quello che abbiamo fatto. E di quello porteremo la responsabilità. Per quanto mi riguarda non voglio portare la responsabilità delle scelte che sta facendo questo partito che in larga parte non condivido e sulle quali non ho avuto e non ho possibilità di incidere in alcun modo. Per questo ho deciso di dimettermi.
Topo Gigio veltroni forse si sveglierà dal suo torpore...? Ne dubito... Mago Zurlì/berlusca non gradirebbe... Mai una gioia...

Ispezioni superficiali...


"Venti giorni fa avevamo fatto un'ispezione in tutta la scuola insieme all'ingegner Casali, che e' un nostro consulente proprio per la sicurezza. Abbiamo controllato tutto, gli impianti elettrici, il sistema antincendio, perfino le plafoniere. Su quel soffitto crollato non c'erano segni di obsolescenza che ci potessero mettere in allarme". Lo afferma in un'intervista a "Il Messaggero" Maria Torelli, la preside del liceo 'Darwin' di Rivoli dove e' morto il 17enne Vito Scafidi per il crollo di un soffitto nella scuola. Evidentemente le ispezioni sono state superficiali.... Altrimenti tutto questo non sarebbe successo... Ma non è una novità, le ispezioni dei rspp (RSPP è l'acronimo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. Si tratta del professionista esperto in Sicurezza designato dai datori di lavoro per gestire tutti gli aspetti riguardanti il mantenimento ed miglioramento della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro) sono quasi sempre sommarie e come dicevo prima superficiali. Lo vedo anche nell'azienda dove lavoro io, una, massimo due volte all'anno vedi questa figura misteriosa "passeggiare" per lo stabilimento a fianco della direzione aziendale senza mai verificare l'efficienza dei sistemi di sicurezza.... E' anche grazie a questi "professionisti" che la gente muore sul posto di lavoro ed a volte anche a scuola, come in questo caso... MAI UNA GIOIA...

venerdì 21 novembre 2008

Mine antiuomo, zone infestate meno estese previsto



La Terra e' meno infestata dalle mine antiuomo di quanto si era temuto, dice l'ultimo Landmine Monitor Report, pubblicato oggi a Ginevra. 'Abbiamo una migliore valutazione del problema. I timori che vi fossero decine, centinaia di migliaia di km quadrati infestati dalle mine nel mondo si sono rivelati infondati', ha detto Stuart Casey-Maslen del Norvegian People's aid, che ha collaborato al rapporto. Finora, in media, il 97% delle terre sospette non sono risultate contaminate, ha detto.


Fonte ansa


Il problema delle mine antiuomo è un problema complesso, ricco di aspetti che vanno ben al di là della, pur grave e irreparabile, sofferenza fisica.Le mine sono state a ragione definite armi cieche, perché uccidono e feriscono indiscriminatamente. A differenza, infatti, di proiettili e razzi, non hanno un bersaglio fisso. Può trattarsi di un carro armato come di un contadino intento a zappare, di un soldato in perlustrazione come di un bimbo che gioca. Proprio i bambini, anzi, sono le vittime "preferite" di questi ordigni, perché spesso non sono capaci di distinguerli da un qualunque oggetto dalla forma insolita o, peggio, da un giocattolo. Esiste addirittura un tipo di mina, detta "pappagallo verde", di fabbricazione russa progettata appositamente per ingannare i più inesperti. Le mine sono armi che non conoscono "cessate il fuoco", che non smettono di uccidere una volta terminata la guerra. Paradossalmente la loro azione mortale comincia spesso a pace raggiunta. Prova ne sono le centinaia di vittime che ancora oggi si registrano, specie in Africa, a causa dei molti residuati della seconda Guerra Mondiale. I maggiori produttori di mine sono Cina, USA, Russia e - ahimè - Italia. Occorre fare pressione su chi governa ma anche sull'opposizione , affinché l'Italia non assuma più il ruolo di complice della carneficina indiscriminata fatta, anche e soprattutto, grazie alle sue e nostre mine. MAI UNA GIOIA...

giovedì 20 novembre 2008

Europa : un triste primato...


E' l'Europa ad aggiudicarsi il triste primato di epicentro della pedofilia online: oltre il 90% dei bambini vittime di questi abusi è europeo, l'86% dei materiali pedofili è allocato nel vecchio continente e i due terzi dei clienti sono europei. A comunicarlo è l'associazione 'Telefono Arcobaleno' che, in occasione della Giornata Mondiale sui diritti dell'infanzia, ricorda che circa 35.000 bambini arrivano in Italia come 'merce' di scambio per il mercato pedopornografico. "La dimensione della pedofilia online dal 2006 a oggi è praticamente raddoppiata. Ogni giorno - afferma Giovanni Arena, presidente e fondatore dell'associazione - l'equipe informatica dell'Associazione segnala in media 120 nuovi siti pedofili e scopre 7 nuovi bambini prigionieri di questo turpe mercato sul web e meno del 2% a oggi è stato identificato". I consumatori italiani di pornografia minorile sono triplicati in quattro anni, con un incremento dell'88% rispetto al 2004. L'Italia si posiziona quindi al quinto posto nella triste classifica, preceduta solo da Germania, Usa, Russia e Regno Unito.
Fote : ansa.it
Incredibile.... L'Italia che bazzica sempre agli ultimi posti di qualsiasi classifica, proprio in questa doveva primeggiare, con un imbarazzante quinto posto....? La pedofilia è la cosa più becera , schifosa e ignobile sulla faccia della terra e vuoi che l'Italia non sia al vertice... Una sola è la soluzione...Castrazione,castrazione,castrazione....!!! E pensare che oggi è la giornata internazionale dei diritti dell'infanzia...Mai una gioia...

mercoledì 19 novembre 2008

Mi auguro sia una bufala....



Non posso esimermi dal pubblicare questo articolo tratto da Quinews e segnalatomi da un mio carissimo amico che ringrazio. Mi auguro che sia l'ennesima bufala via web, perchè in caso contrario vorrebbe dire che stiamo davvero toccando il fondo.... Ecco cosa dice l'articolo:

Socio Cai: “Compriamo a costo zero e fra 3 anni utili per 300milioni”


Sull’operazione Alitalia è stato scritto di tutto e di più. Che l’operazione fosse poco trasparente l’hanno detto in molti. L’opposizione parlamentare ha gridato allo scandalo per settimane: ‘è un imbroglio’, diceva. ‘La cordata Cai è una ‘combriccola di amici degli amici: acquistano a costo zero, scaricano i debiti sui contribuenti e incasseranno gli utili futuri”. Il governo, invece, premier in testa, da canto suo, difendeva l’operazione: ‘La cai rilancerà la compagnia di bandiera e porterà in alto la bandiera tricolore”. ‘L’Espresso’ di questa settimana svela l’imbroglio, pubblicando la lettera di un comandante di Alitalia, che, casualmente, viene a scoprire la verità per bocca, nientepopò di meno che, di un socio Cai. Leggere per credere…
Lettera pubblicata sul settimanale ‘L’Espresso’ di questa settimana (N. 46)
E l’azionista Cai mi dice: pilota, lei è finito


Caro direttore,sono un comandante Alitalia. Lunedì ero seduto a Santa Monica in un negozio di abiti, nei dintorni dell’albergo dove alloggiavo, mentre i piloti del mio equipaggio finivano di provare una felpa. C’erano i saldi e Abercrombie and Fitch era pienissimo. Su una poltrona, un signore con l’accento fortemente toscano mi chiede: “Italiano?”. “Sì”, rispondo. “Parte anche lei stasera con Air France?”, mi fa lui. “No, vado domani con la Delta. Siamo piloti Alitalia e abbiamo fatto l’ultimo volo per Los Angeles da Roma. Ora siamo costretti a tornare con altre compagnie. Alitalia, anche se in questi sei mesi la rotta Roma-Los Angeles ha avuto un coefficiente di riempimento dell’85 per cento, ha soppresso il volo”.
“Ah siete dell’Alitalia? Lo sa che io, insieme a mio fratello, sono nella cordata Cai?”, mi risponde. “Bene, piacere. Io mi chiamo Elvio D’Alù e sono un comandante di Boeing 777: metta una buona parola con Colaninno per far sì che senta le nostre ragioni senza disintegrare la nostra dignità professionale… Mi scusi, come ha detto che si chiama?”. “Mi chiamo Fratini. Siamo toscani del Mugello, immobiliari. E lo so, purtroppo i tempi sono cambiati. Anch’io sono un pilota, posseggo un elicottero personale Agusta A109 e mi tengo stretto il mio comandante che mi aiuta nel volo strumentale”.
E io gli chiedo: “Mi dica una cosa: ma chi glielo ha fatto fare di infilarsi in questo ginepraio della cordata Alitalia?”. Lui: “Eh, mica sono stupido: l’avrebbe fatto anche lei! Stiamo comprando l’Alitalia senza soldi e fra tre anni guadagneremo 300 milioni. La maggior parte di noi ha messo solo la firma, rischiamo solo in caso di bancarotta, di nostro non rischiamo nulla: dietro ci sono banche e finanziarie. So che preparate uno sciopero, mi sa che è inutile tanto ormai è tutto pronto per lo svecchiamento in Alitalia: è cosa fatta…”. Sono rimasto senza parole.
Comandante Elvio D’Alù (era presente il primo ufficiale Ivan Pasquini)
Fonte : quinews

Non vedo l'ora di leggere il nuovo numero dell' Espresso... MAI UNA GIOIA...

martedì 18 novembre 2008

La Francia e il fotovoltaico


Lo ha annunciato Jean-Louis Borloo, ministro francese dell'Ecologia, presentando il piano di sviluppo delle energie rinnovabili. Lo riferisce il Corriere della Sera. Alla fine dell'anno ci sarà il bando per la gara d'appalto per la costruzione di centrali solari di potenza complessiva di circa 300 MW, che sarà ripartita in funzione del potenziale solare di ogni regione. Secondo il ministro, l'energia solare sarà competitiva ai prezzi del mercato dell'elettricità previsti nel 2020. A fine giugno 2008, la potenza fotovoltaica installata nella Francia metropolitana era pari a 18 MW, al quarto posto in Europa dietro Germania, Spagna e Italia. Ma 12 mila progetti per 400 MW totali erano già pronti per essere collegati alla rete, con una crescita pari al 130% annuo.

Fonte : Greenplanet.net


Questa è la strada...! E l'Italia cosa fà...? Niente ovvio, e presto il "Paese del sole" verrà scavalcato anche dalla Francia nella produzione di fotovoltaico dietro alla Spagna e "all'assolatissima" Germania... In più la Francia non si ferma qui, sono previste novità anche nell'idroelettrico. L´idroelettrico è attualmente, con il 12% di produzione di elettricità, la prima fonte rinnovabile in Francia, le strutture esistenti verranno modernizzate ed ottimizzate in maniera sostenibile e I produttori di energia idroelettrica verranno valutati sulla base di nuovi criteri di efficienza energetica e di qualità, recupero e restituzione delle acque. Noi invece pensiamo al nucleare.... MAI UNA GIOIA...

lunedì 17 novembre 2008

Voce Alle Opinioni Dei Tibetani


Il Dalai Lama ha inaugurato un meeting di una settimana nel nord dell'India che potrebbe dare il via ad un approccio piu' radicale alla lunga lotta contro il dominio cinese in Tibet. L'incontro dovrebbe ''dare voce alle reali opinioni del popolo tibetano attraverso discussioni libere'', ha detto il leader spirituale. Tsewang Rigzin, presidente del Tibetan Youth Congress e delegato del meeting, si augura che la causa in favore dell'indipendenza del Tibet esca rafforzata da questa settimana di dialogo visto che il Dalai Lama ha fatto tutto il possibile per il suo scopo senza pero' vedere progressi. Il leader non partecipera' alle discussioni e all'inizio del mese aveva gia' dichiarato che il suo ''percorso di mediazione ha perso di efficacia. L'unica alternativa possibile per smuovere la situazione in Tibet e' chiedere direttamente al popolo come e' meglio procedere''.
Fonte : ASCA
La repressione cinese sul popolo tibetano è un assurdità, non ha senso di esistere... Ma il mondo per qualche strano motivo se ne frega...Forse perchè sui terreni scoscesi del tibet non c'è ne petrolio, ne diamanti, ne metano... Ci sono piombo, rame e zinco ma non sono cosi interessanti...E questo fa venire la memoria corta a noi occidentali.... Quasi nulla sta passando della repressione cinese in Tibet.Tre mesi fa, giornali, radio e tv, hanno dato le prime pagine alle proteste dei monaci e della popolazione. Poi, quasi più niente... La parola d`ordine è: dimenticare e normalizzare. L`hanno imposta i vertici cinesi, l`hanno accettata molti occidentali.... Il mercato cinese per l'occidente è troppo "appetitoso".... Mentre piombo, rame ferro e zinco sono troppo "appetitosi" per la cina....E a farne le spese sono i poveri tibetani....MAI UNA GIOIA...

sabato 15 novembre 2008

Gaia un pianeta malato

Con quasi 9 gradi centigradi Mosca ha battuto oggi il record trentennale di temperatura piu' mite per un 12 novembre. Lo riferisce l'agenzia Interfax. E' il punto piu' alto toccato dalla colonnina di mercurio dal 1977. Da circa tre anni l'inverno russo ha smussato i denti: un record assoluto di mitezza si era avuto due anni fa quando le prime nevicate si erano verificate nella capitale russa per il Natale ortodosso, il 7 gennaio.
Fonte : ANSA


Gigantesche nuvole marroni cariche di inquinanti soffocano 13 metropoli del Pianeta: sono le cosiddette 'Atmospheric Brown Clouds'. Si sviluppano dalla penisola arabica al Pacifico occidentale e sovrastano Bangkok, Pechino, Cairo, Dhaka, Karachi, Calcutta, Lagos, Mumbai, Nuova Delhi, Seul, Shanghai, Shenzhen e Teheran. A fare il punto sulle maxi nuvole, che derivano da gas di scarico delle auto, centrali a carbone, combustione di legname e altre biomasse, e' un nuovo rapporto dell'Unep.
Fonte : ANSA
Il pianeta arranca, ma i governi latitano, o nella migliore delle ipotesi se la prendono comoda, tanto c'è tempo... Eppure Gaia tutti i giorni ci manda dei segnali, ma l'essere umano è troppo preso per accorgersene. L'aria malsana, l'acqua inquinata, i ghiacci che si sciolgono, e noi niente... Che altro deve fare questo povero pianeta malato per destare la nostra attenzione...? MAI UNA GIOIA...

venerdì 14 novembre 2008

E' proprio strana questa Italia....

Immagine shock come campagna di sensibilizzazione contro la violenza alle donne. La scelta di telefono Donna come messaggio promozionale della Giornata contro la violenza sessuale fa discutere: una donna nuda stesa su un materasso bianco nella posa della crocifissione.
A Milano, l'assessore all'Arredo Urbano del Comune Maurizio Cadeo ha già detto che si opporrà con tutti i mezzi all'affisione dei manifesti. Ma quale immagine shock.....? Siamo la solita italietta... Di tanto in tanto qualcuno si erge a paladino della moralità, poi accendi la tv e ad ogni ora vedi tette e culi in abbondanza....La volgarità la fa da padrone in gran parte delle trasmissioni, ma visto che è in tv va tutto bene... Poi esce ua campagna di sensibilizzazione e tutti insorgono... E' già successo tante volte, e anche questa volta si è ripetuto...E' proprio strana questa Italia...MAI UNA GIOIA....

giovedì 13 novembre 2008

Menti ottuse...

Per la lega ogni problema del bel paese sembra sempre legato agli extracomunitari.... Vorrebbe che i figli dei non padani frequentassero aule separate, che i malati senza fazzoletto verde non fossero curati, che non gli venisse data una casa e che le loro famiglie non si ricongiungessero.Quando Bossi e i suoi fedeli favellano, sembra sempre che tutti i crimini vangano commessi dai clandestini, raffigurati sempre come criminali e non come poveracci che scappano dalla fame.L'ultima genialata è stata: "C'è crisi economica, si blocchi il flusso degli extracomunitari".Non ci sono parole, e pensare che veneto e lombardia non sarebbero in grado di tenere le fabbriche aperte senza gli odiati extra.... MAI UNA GIOIA

mercoledì 12 novembre 2008

Altri piccoli passi...(ma davvero piccoli...)


L’impegno di Coop per l’ambiente continua. Dopo “Coop for Kyoto”, che ha monitorato l’andamento delle emissioni di C02 negli anni 2004-2007, coinvolgendo oltre 100 siti produttivi e registrando un primo successo pari al risparmio di quasi 19.000 tonnellate di emissioni nel 2007, adesso la nuova campagna è “Risparmia le energie”.
Il progetto – patrocinato dai ministeri Ambiente e Sviluppo economico e dal Consiglio nazionale consumatori e utenti, oltre all’adesione di Legambiente, Wwf e Greenpeace - coinvolgerà 1500 famiglie in tutta Italia, con lo scopo di informarle e sensibilizzarle sulle tematiche dei cambiamenti climatici, del risparmio e dell’efficienza energetica. L’obiettivo finale è quello di riuscire a cambiare in meglio le abitudini quotidiane di questa community, che avrà a disposizione anche un sito per attingere a continui scambi informativi e dialogare tra loro.(Risparmialeenergie.e-coop.it)
Ad affiancare le famiglie (scelte come campione rappresentativo della popolazione) vi saranno degli esperti in materia, che stimoleranno le azioni da fare e promuoveranno anche iniziative sui territori. Ad ogni famiglia verrà fornito un kit di materiali e di testi, tra questi un dossier scientifico, un manuale per il risparmio energetico ricco di consigli utili, 7 lampade a basso impatto energetico, 3 riduttori di flusso. Il progetto andrà avanti a step e a partire da una situazione di partenza, che sarà descritta in un questionario iniziale, ognuno dei 1500 nuclei familiari dovrà tenere un diario di bordo nel quale evidenziare le scelte e le modifiche apportate ai loro consumi, rispondere ogni trimestre a un monitoraggio che tiene conto di alcuni indicatori chiave per arrivare a fine anno ad un determinato obiettivo.
Fonte : Affaritaliani.it
Bisogna purtroppo accontentarsi dei piccoli passi... Delle piccole (seppur lodevoli) iniziative... Ambiente ed ecologia sono ancora ,agli occhi dei governi e dell'opinione pubblica, due argomenti marginali... Eppure che il nostro amato (se lo amiamo...) pianeta sta male lo sappiamo benissimo tutti... Noi cittadini possiamo fare la nostra parte con la raccolta differenziata, l'uso di lampade a risparmio energetico, riducendo gli sprechi di acqua potabile eccetera eccetera eccetera... Ma poi tocca ai governi fare il grosso del lavoro, ma in gran parte dei paesi del mondo pare che questi problemi non interessino... Io che mi batto spesso per gli sprechi di acqua potabile a volte mi chiedo: "a che serve chiudere l'acqua mentre si lavano i denti per risparmiare mezzo litro, quando in Italia il 30% dell'acqua potabile viene persa da tubature obsolete che perdono da tutte le parti...?"Sembra di lottare contro i mulini a vento.... MAI UNA GIOIA....

martedì 11 novembre 2008

Blogger Birmano condannato a venti anni di reclusione (e non è l'unico...)


E' stato condannato ad oltre venti anni di reclusione un popolare blogger birmano accusato, riferisce la Bbc, di aver messo in rete una vignetta che aveva per oggetto il leader della giunta militare al potere nel paese, il generale Than Shwe. Nay Myo Kyaw, noto con il soprannome di Nay Phone Latt, e' stato condannato a venti anni e sei mesi da una Corte speciale a Yangon. Giovane ex esponente del partito di opposizione Lega Nazionale per la Democrazia che fa capo a Aung San Suu Kyi, il blogger e' stato arrestato il 29 gennaio, tre mesi appena dopo le manifestazioni dei monaci buddisti nella ex capitale - ampiamente descritte dal 28enne esperto di informatica nei suoi blog - che si conclusero nel settembre scorso con una violenta repressione militare ed un bilancio di trenta morti, centinaia di dispersi e migliaia di persone imprigionate.
Fonte : Adnkronos

È il rapporto annuale World Information Access (WIA) – con cui la University of Washington rende noti i numeri relativi alla repressione online – a rivelare infatti che il 2007 è stato uno dei peggiori per la libertà di espressione nel web. Lo scorso anno - denuncia il documento - i blogger arrestati in tutto il mondo per essersi espressi a favore dei diritti umani denunciando abusi politici e corruzione, e in genere per aver criticato l'opera dei propri governi, sono stati tre volte tanto quelli del 2006. E complessivamente, dal 2003 a oggi, ben 64 persone sono state private della libertà per aver affidato il proprio pensiero all'internet. Oltre la metà di questi arresti riguardano cittadini cinesi, egiziani e iraniani.
Ma i protagonisti della blogosfera sono tenuti d'occhio anche da Paesi insospettabili: il WIA mette per esempio in luce che nella lista delle nazioni in cui negli ultimi quattro anni sono stati arrestati dei blogger compaiono anche diversi Paesi occidentali, come Regno Unito, Francia e Stati Uniti. A dimostrazione del fatto che la verità può essere scomoda e infastidire anche governi non notoriamente liberticidi, come pure del fatto che i blog hanno un peso politico sempre maggiore, soprattutto in tempo di elezioni o quando i cittadini si mobilitano dando vita a proteste su larga scala.
Fonte : Visionpost.it

Due articoli che ben si riallacciano al post precedente... Non voglio comparare l'Italia con la Birmania, per fortuna non siamo ancora a questi livelli, ma come riporta il secondo articolo il problema esiste anche nei paesi occidentali...Il non rispetto per la libertà di pensiero è un malcostume diffuso... MAI UNA GIOIA...

lunedì 10 novembre 2008

Censuriamo i blog!

Consiglio a tutti di andare a leggere l'articolo appena apparso su PUNTO INFORMATICO , perchè trovo che sia interessante ma oltremodo inquietante.... Questo è il link http://punto-informatico.it/2468674/PI/News/camera-manda-avanti-ddl-anti-blog.aspx
Premesso che nel mio blog non c'è pubblicità tranne nel gadget dei tg online (gadget che non è di mia proprietà ma bensì di terzi, e mi sono preoccupato di ridurre le dimensioni del gadget stesso in modo da coprire gli annunci... ),non ho infatti un account con AdSense, trovo comunque che questa sia solo una vile manovra per poter controllare/censurare i blog. Va detto che alcuni blog eccedono in pubblicità ma da qui a definirli delle attività commerciali ce ne passa... Questo è solo un pretesto per tappare la bocca alla gente anche sulla blogosfera... Siamo oramai ad un passo dal regime.... MAI UNA GIOIA...

domenica 9 novembre 2008

Raccolta firme


Antonio Di Pietro annuncia di aver raccolto un milione di firme per la cancellazione del "lodo Alfano", che garanitisce l'immunità alle alte cariche dello Stato.«La questione tecnica delle firme sul lodo Alfano si è risolta già al primo giorno, quando ne abbiamo raccolte quasi 500 mila. Adesso siamo a un milione», ha affermato a Palermo il leader di Idv.
Fonte : Il Messaggero
Sembra andare tutto per il meglio.... Il tam-tam iniziato un minuto dopo l'approvazione lampo da parte del Parlamento della legge che prevede l'immunità per le più alte cariche dello Stato, ha fatto ottenere all'ex pm una soglia che lo mette al riparo "dalla questione tecnica delle firme".
Chissà cosa si inventerà il mago Zurlì/Berlusca per evitare un referendum sul contestato lodo... Vista la sua fervida immaginazione c'è da aspettarsi di tutto... MAI UNA GIOIA...

sabato 8 novembre 2008

Ora basta!!!


Ora basta questo pazzo ha superato ogni limite....!

Non soddisfatto delle stronzate dette qualche settimana fa, l'alteriosclerotico senatore a vita Cossiga, ha rincarato la dose..... Qualcuno deve fermarlo, e va subito cacciato dal senato. In quale democrazia viene permesso a un senatore di dire cose del genere? Leggete un pò quello che ha detto :

La polizia lasci che i manifestanti del mondo della scuola, universitari e studenti delle scuole medie superiori, continuino a manifestare e facciano anche danno. Anzi, l’ideale sarebbe che «qualche commerciante, qualche proprietario di automobili, e anche qualche passante, meglio se donna, vecchio o bambino» fossero feriti o «danneggiate, se fosse possibile, la sede dell’arcivescovo di Milano, qualche sede della Caritas o di Pax Christi». È l’ennesima provocazione del presidente emerito della Repubblica che, in una lettera aperta al capo della Polizia Antonio Manganelli, ha messo nero su bianco i suoi “consigli” sul modo migliore per affrontare il problema delle manifestazioni studentesche di piazza, o meglio su come usare “la durezza” reprimendo le proteste degli studenti quando diventeranno troppo difficili da gestire con la semplice presenza delle forze dell’ordine come deterrente.

«L’ideale sarebbe che di queste manifestazioni fosse vittima un passante, meglio come ho già detto un vecchio, una donna o un bambino, rimanendo ferito da qualche colpo di arma da fuoco sparato dai dimostranti: basterebbe una ferita lieve, ma meglio sarebbe se fosse grave, ma senza pericolo per la vita». A quel punto «io aspetterei ancora un po’ - dice - adottando straordinarie misure di protezione nei confronti delle sedi di organizzazioni di sinistra. E solo dopo che la situazione si aggravasse e colonne di studenti con militanti dei centri sociali, al canto di “Bella ciao”, devastassero strade, negozi, infrastrutture pubbliche e aggredissero forze di polizia in tenuta ordinaria e non antisommossa e ferissero qualcuno di loro, anche uddicendendolo, farei intervenire massicciamente e pesantemente le forze dell’ordine contro i manifestanti, ma senza arrestare nessuno». «E il comunicato del Viminale dovrebbe dire che si è intervenuto - conclude Cossiga - contro manifestazioni violente del Blocco Studentesco,di Casa Pound e di altri manifestanti di estrema destra, compresi gruppi di naziskin che manifestavano al grido di “Hitler! Hitler!”».

FONTE : il secolo xix

Da non credere.... Siamo sull'orlo di un baratro....Mai una gioia...

No comment...




Ferita anche una cronista di Repubblica:"Urlavo fermatevi, sono una giornalista, ma continuavano a colpire"
Mani alzate, fughe e manganellatela battaglia della stazione Ostiense
di LAURA MARI

Gli scontri alla stazione Ostiense, a Roma ROMA - "Giornalisti, siamo giornalisti, stampa stampa" ho gridato d'istinto con le mani alzate cercando di evitare le prime manganellate assieme ad altri due cronisti che si trovavano accanto a me. Ma quando ho visto la violenza con cui gli agenti colpivano gli studenti, circa una trentina di ragazzi e ragazze tra i 20 e i 26 anni chiusi in uno spazio di neanche 20 metri quadrati, ho tentato di scappare. Sono all'incirca le 15 quando gli studenti dell'Onda, dopo una giornata di cortei, arrivano alla stazione Ostiense, a Roma, per bloccare simbolicamente i binari. Stavo tentando di scavalcare i tornelli per raggiungere, assieme ai fotografi e agli altri cronisti, le banchine prima che arrivasse il resto del corteo. Ma è bastato attendere qualche frazione di secondo in più, giusto il tempo di aspettare che un cameraman oltrepassasse il tornello, per sentire le urla degli studenti dietro alle mie spalle e vedere più di una decina di agenti di polizia in tenuta antisommossa sferrare i manganelli contro di noi. Ho sentito un rumore sordo, un dolore improvviso alla testa. La prima manganellata. Gli studenti si spintonavano per uscire dai cancelli sbarrati dalle forze dell'ordine. Urlavano agli agenti di smetterla di picchiare, tenevano le mani alzate. Ho trovato un piccolo passaggio nella ressa, mi sono coperta la testa con le mani e ho sentito il secondo colpo. Più forte, duro, secco. Sopra il gomito. Dietro di me una voce :"Di qua di qua, passate di qua" gridavano i pendolari della stazione. E mentre la polizia continuava a manganellare, sono riuscita a scappare, insieme agli studenti, dalla gabbia della stazione. Qualche ragazzo è caduto e, mentre tentava di rialzarsi, è stato colpito nuovamente dalle forze dell'ordine. A quel punto, dal corteo degli studenti che si trovavano fuori dalla stazione Ostiense sono iniziati i cori contro gli agenti di polizia. Sono volate bottiglie di plastica e di vetro, non più di una decina.
Mi sono guardata attorno: c'erano studenti che piangevano. Una ragazza si teneva la testa, un'altra si toccava il braccio dolorante. Un ragazzo perdeva sangue dalla testa. E tutto questo per aver cercato di scavalcare i tornelli e tentare di bloccare, simbolicamente, i binari di dei treni. Una decisione che gli studenti dell'Onda avevano preso almeno un'ora prima di raggiungere la stazione Ostiense. Lo avevamo capito noi giornalisti quando abbiamo visto i leader della protesta che concordavano il percorso con i dirigenti delle forze dell'ordine e ci sembrava impossibile che non lo avessero capito anche loro. Eppure, all'ingresso della stazione, gli agenti si sono schierati ai lati dell'edificio. Quasi ad attendere che gli studenti entrassero per poter poi intervenire. Mentre mi accorgo che negli scontri mi si erano spaccati anche gli occhiali, sento una ragazza avvicinarsi e dirmi "vieni via, corri". Mi giro e mi rendo conto che gli scontri stanno ricominciando. Da fuori intravedo un fuggi fuggi davanti all'ingresso della stazione Ostiense. Poi torna la calma. E gli studenti dell'Onda tornano in corteo verso la Sapienza. (8 novembre 2008)
FONTE : La Repubblica
Ormai non so più che dire... No comment....Ogni giorno... Sempre più.... MAI UNA GIOIA...

venerdì 7 novembre 2008

Riduciamo gli sprechi...


Pochi semplici gesti quotidiani contribuiscono a rallentare la crescita dei gas serra. E permettono di risparmiare sulle bollette di gas e luce. E piacciono all'ambiente. I cambiamenti climatici e il loro collegamento con le attività umane sono un problema ormai riconosciuto. La maggior parte delle emissioni dei gas che contribuiscono all'effetto serra deriva dall'energia e dai trasporti.
Tutti noi possiamo mettere in pratica ogni giorno comportamenti che, senza richiedere particolari sforzi o sacrifici, contribuiscono a contenere queste emissioni e a centrare gli obiettivi ritenuti essenziali per non raggiungere il punto di non ritorno. Tenere sotto controllo la temperatura del pianeta, per evitare catastrofi climatiche, è un obiettivo che si raggiunge con politiche strutturate a livello nazionale e internazionale, investendo nelle energie pulite e mettendo a frutto tutti gli strumenti che il protocollo di Kyoto ha proposto quasi vent'anni fa. Ma c'è qualcosa che anche noi singoli consumatori possiamo fare nel nostro quotidiano. Cosa? Sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a risparmio energetico, usare la bici invece dell'auto per andare in ufficio, far partire la lavatrice solo quando è a pieno carico, preferire il treno all'aereo sulle tratte medie e corte, per fare solo qualche esempio. Spesso si tratta soltanto di ridurre sprechi di cui magari non siamo nemmeno consapevoli; è il caso degli apparecchi lasciati tutta la notte inutilmente in stand-by o del condizionatore che rimane acceso in una stanza vuota.
Ognuno di noi può insomma fare la differenza, perché la salute del pianeta ci riguarda tutti. MAI UNA GIOIA...

giovedì 6 novembre 2008

Obama - Biden il pianeta spera...


Sono molte le speranze legate all'elezione di Obama, una di queste è quella di un maggior impegno degli Stati Uniti nei confronti dell'ambiente.
Barack Obama nel suo programma prevede un piano per l’energia che punta molto su efficienza e riduzione delle emissioni:
si parla di un sistema cap-and-trade per ridurre le emissioni, con il 100% dei permessi venduti tramite asta; di un fondo da 150 miliardi di dollari per fonti alternative e risparmio energetico; di standard di efficienza del carburante e incentivi per arrivare a un milione di auto ibride sulla strada entro il 2015; di investimenti per migliorare la rete elettrica nazionale; di rendere più energicamente efficenti 1 milione di abitazioni all’anno e di molto altro. Un economia verde che - si spiega nella presentazione del piano - dovrebbe creare 5 milioni di posti di lavoro. Io mi aspetto molto in particolare dal vice presidente Biden , il senatore del Delaware nella sua carriera ha spesso invocato politiche a sostegno delle rinnovabili e si è battuto contro l’apertura alle trivellazioni petrolifere di nuove aree del territorio nazionale, come le riserve dell’Alaska. Biden al contrario di Obama, votò contro al contestato Energy Policy Act del 2005. Insomma staremo a vedere..... gioia si o gioia no..?

la frase ottobre 2008




Berlsca/magoZurli presidente del Consiglio è a Mosca dove oggi si tiene il tradizionale vertice intergovernativo tra Italia e Russia: "Ho detto al presidente (Medvedev, ndr) che Obama ha tutto per poter andare d'accordo con lui: perché è giovane, è bello e abbronzato e quindi penso che si possa sviluppare una buona collaborazione".
No comment... Mai una gioia...

mercoledì 5 novembre 2008

Gliocladium roseum: la nuova speranza del bio-diesel



Scoperta rivoluzionaria nel settore dei biocombustibili arriva dalla Patagonia: alcuni ricercatori americani hanno scoperto nella foresta pluviale un fungo degli alberi, dell'albero Ulmo, Eucryphia cordifolia, che produce una mistura di sostanze chimiche, paragonabili al combustibile diesel.
La sostanza prodotta come vapore può essere estratta, purificata e immagazinata più facilmente del diesel, e può essere pompata direttamente nel serbatoio dell'automobile.un endofito che vive in simbiosi con la pianta tra le sue cellule
Gary Strobel dell'Università Statale del Montana, Bozeman US, è l'uomo che identificato il fungo 'Gliocladium roseum' ha dichiarato: 'Sul pianeta non c'è un altro organismo conosciuto che fa la stessa cosa. Il fungo contiene geni che producono enzimi che degradano la cellulosa in vapori diesel, la cui composizione chimica verrà dettagliatamente descritta sul numero di novembre di Microbiology'.I risultati delle analisi del micodiesel sono inaspettati e molto eccitanti, ha commentato Strobel.
La notizia della scoperta è stata data oggi dalla rivista New Scientist, dove sono stati pubblicati alcuni risultati delle analisi efettuate. Secondo i ricercatori i vapori sono ricchi di idrocarburi, gli stessi del diesel e in più ci sono basse quantità di alcol e esteri che bruciano insieme in modo più efficiente e pulito. L'alto contenuto di idrocarburi puri indica che la combustione del diesel verde ricavato dal fungo è migliore di quella del bioetanolo prodotto dalla canna da zucchero.
Strobel commenta ancora sulla scoperta: 'Grazie ad alcune componenti dal minor peso molecolare, il Glicladium brucia in modo più efficiente rispetto ad un diesel tradizionale, dimostrandosi più pulito e parsimonioso. Ci dedicheremmo all'alimentazione di un singolo motore : se riusciremo a renderlo operativo allora saremo sul mercato'.
Strobel a proposito di biodiesel ha dichiarato: È il composto organico più abbondante prodotto naturalmente sulla Terra ma la maggior parte di esso finisce in scarto. Con la fermentazione del fungo, si potrebbe produrre un'enorme quantità di vapori diesel pronti per l'uso. Ma è necessario fare più esperimenti per dimostrare che questa idea è praticabile'.Ovviamente Strobel è consapevole dele fatto che gli studi sono ad uno stato embrionale tuttavia le potenzialità della nuova scoperta hanno mandato in fibrillazione la comunità scientifica che ha già iniziato a sequenziare il genoma del fungo.

Fonte :Ambientenergia.info

Qualsiasi cosa, pur di smettere di bruciare petrolio. E se deve essere il “Gliocladium roseum”, a me va benissimo, l'importante è che questa ricerca non finisca nel "cassetto" come tante altre... Mai una gioia...

martedì 4 novembre 2008

Altri vaneggiamenti



Dopo i vaneggiamenti di Cossiga e di Licio Gelli, non posso esimermi dal pubblicare alcuni stralci di un intervista di Del'Utri... Ricordo che a parlare e il grande amico di merende del mago/nano Zurlì, un uomo che,(se in italia ci fosse giustizia uguale per tutti), in questo momento dovrebbe essere in carcere e non libero di vaneggiare sui giornali...

Riguardo la P2 dice : «La P2 è una cosa che è stata montata per non parlare d'altro - ha detto Dell'Utri nell'intervista -. Certo, esisteva per fare affari, ma è stata sempre strumentalizzata, da 40 anni a questa parte». Sulla mafia invece dice : «Non ci sarebbe stata l'accusa nei miei confronti se non ci fosse stata la grande affermazione di Forza Italia in Sicilia nel 1994», dice il senatore di Forza Italia, glissando sulle pesanti condanne per concorso esterno in associazione mafiosa, schivate grazie alle ripetute elezioni parlamentari, ininterrotte dal 1996... Riguardo Mangano il famoso "stalliere di Arcore", condannato per omicidi di mafia, che per Dell'Utri era «un eroe», «malato com'era - ha affermato il senatore di Forza Italia nell'intervista - sarebbe potuto uscire dal carcere e andare a casa, se avesse detto solo una parola contro di me o contro il presidente Berlusconi. Invece non lo ha fatto. Per me è un eroe, a modo suo». Poi volete che si lasci scappare l'occasione di parlare di fascismo....Dice : «Mussolini sbagliò, non c'è dubbio, ma quando era al potere lo Stato era più presente di quanto non lo sia adesso. Aveva dato, e in questo è stato l'unico, un senso di patria al Paese, che non c'era prima e non c'è stato neanche dopo». Spara anche altre cretinate che aggiungo di seguito.... L'antimafia? Il conto costi-benefici è in rosso. "Gomorra"? Cattiva pubblicità per l'Italia. Gli studenti che manifestano? Figli del fascismo rosso. Il Tg3? Cambiare gli uomini...

L'antimafia ha i conti in rosso...!!! Idiota l'antimafia non è una forma di investimento....! Gomorra una cattiva pubblicità..?!? No bello, la MAFIA è una cattiva pubblicità per il paese!!!! Gli studenti figli del fascismo rosso?!? No capostalliere di Arcore, sono figli di pessimi governi, sia rossi che neri!!! MAI ! MAI! MAI UNA GIOIA!!!

lunedì 3 novembre 2008

Alitalia parzialmente scremata...


"CAI annuncia i suoi criteri per la riassunzione del personale
del Gruppo Alitalia e Airone nella nuova compagnia aerea, al netto delle 10.000 espulsioni già dichiarate".

Incredibili e sconcertanti sono state le dichiarazioni dei rappresentanti della CAI
sui criteri che verranno applicati per la scelta dei 12500 dipendenti da assumere nella nuova compagnia.
Nella riunione del 22 ottobre infatti sono state esplicitate le modalità e i criteri con cui saranno selezionati e riassunti i dipendenti del Gruppo Alitalia e Airone al netto delle espulsioni già dichiarate. Di seguito le riporto in maniera sintetica ma credo renderanno benissimo l'idea ugualmente....

Questa la proposta nel dettaglio:
il personale sarà scelto con criteri di assoluta discrezionalità gestionale
non saranno riassunti i part time
non saranno riassunti genitori affidatari unici di minori
non saranno riassunti lavoratori invalidi in possesso dei requisiti di legge 104
non saranno riassunti genitori con figli invalidi a carico (legge 104)
non saranno riassunti lavoratori con familiari invalidi a carico (legge 104)
saranno valutate discrezionalmente le percentuali di assenza per malattia dell’ultimo triennio
sarà valutata l’anzianità aziendale
E’ davvero difficile commentare questa incredibile proposta della CAI che stravolge e straccia ogni tutela legale e normativa esistente in materia.
Gravissimo attacco contro invalidi, portatori di handicap, genitori monoaffidatari di minori, genitori con minori con handicap, part time per necessità, personale con ridotte capacità lavorative (anche a causa di infortuni sul lavoro). Insomma la beneamata (dal berlusca...) CAI dopo aver scaricato il debito Alitalia sulle tasche dei cittadini, dopo aver fatto una proposta inferiore rispetto a quella di Air France, ora la Cai rilancia ulteriormente a ribasso, giocando sulla pelle delle categorie piu' disagiate dei dipendenti Alitalia.... MAI UNA GIOIA...

domenica 2 novembre 2008

Strana Italia... O forse no...



Licio Gelli in tv....? No ci sarà un errore... Beh forse non è così strano... In un paese dove alla guida del governo c'è il titolare della tessera 1816(o giù di lì...) della Loggia massonica P2 non può essere considerato strano .... In fondo licio Gelli è il profeta riconosciuto del “Piano di rinascita democratica” che prevedeva l’annichilimento della Rai (per controllare il potere bisogna prima prendere la TV), la museruola alla magistratura, la riduzione del Parlamento a pura cornice del presidenzialismo. Questo "piano" non vi ricorda qualche cosa...? A me ricorda tanto il disegno perseguito da tempo dal titolare della tessera 1816... Berlusconi è l’unico, secondo il Venerabile Maestro della Loggia P2, condannato per i depistaggi delle indagini sulla strage alla stazione di Bologna (2 agosto 1980, 80 morti), capace di mettere in pratica il suo piano eversivo sulla “rinascita democratica”. Incredibile ma vero il presidente del consiglio (tessera P2 numero 1816) non ha proprio nulla da dire... Berlusca in fondo lo sta facendo davvero, con una dittatura morbida attuata attraverso i meccanismi costituzionali, il Lodo Alfano, gli attacchi alla magistratura, il controllo dell'informazione televisiva e la rottura sindacale... MAI UNA GIOIA...

Acqua di rubinetto... Qualcosa si muove...


Se le vecchie generazioni sono restie a perdere le cattive abitudini, meglio concentrarsi sui giovani....

Il comune di Formigine(MO) ha di recente deciso di sostituire nelle mense scolastiche l’acqua minerale in bottiglia con acqua di rete, anche il comune di Fossano ha aderito al progetto 'Cin Cin si beve acqua doc in mensa' che prevede la sostituzione dell’acqua in bottiglia con quella di rubinetto nella mensa scolastica. Cin Cin è un progetto interessante e sta piano piano coinvolgendo tante piccole realtà, speriamo abbia sempre più seguito... Molte altre sono le iniziative simili sia in toscana che in altre regioni. Per una volta posso dire... UNA GIOIA...


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